Due grandi rossi da invecchiamento: un Taurasi impenetrabile e un Barolo luminoso

10 Mag 2023, 18:54 | a cura di
Abbinamento sull'asse del potenziale d'invecchiamento: stavolta tocca al Taurasi Quindicianni Riserva '05 di Michele Perillo e al nuovo Barolo Monvigliero '18 di Vietti. Alcuni punti di contatto, ma anche tante differenze: del resto, il bello del vino italiano รจ racchiuso anche nella sua estrema varietร .

"Il Barolo del Sud": รจ questo l'appellativo piรน utilizzato nei corsi enoici per descrivere il Taurasi. Siamo in Irpinia, nel cuore della Campania, in un territorio caratterizzato da colline che custodiscono alcune delle uve piรน importanti nel panorama ampelografico italiano, fiano, greco e, perlappunto, aglianico, il protagonista della DOCG Taurasi. Le analogie col piรน importante rosso di Langa sarebbero da ricercare nella struttura tannica, nella capacitร  di migliorare con il tempo che passa e di superare per potenziale d'invecchiamento molti altri rossi blasonati.

Piรน che sulle somiglianze, perรฒ, in questa puntata ci siamo soffermati sulle differenze. E abbiamo messo vicino, come al solito, due grandi vini in grado sรฌ di invecchiare mirabilmente, ma che sono agli estremi per diversi aspetti. Tanto impenetrabile รจ la Riserva Quindicianni '05 di Perillo, quanto brillante e luminoso il Monvigliero '18 di Vietti; tanta รจ la materia tannica del rosso irpino, quanto sottile e fine รจ il sorso del cru di Verduno.

E poi ancora: sono giร  tanti gli anni passati dalla vendemmia 2005, e il Taurasi ne ha risentito solo positivamente; invece il Monvigliero '18 รจ ancora molto giovane, giร  di grande piacevolezza, ma sicuramente ancora in divenire. Ultimo appunto sulle aziende: famiglia, tradizione e identitร  per i Perillo, una dimensione internazionale innestata in un territorio prestigioso per Vietti, acquisita nel 2016 dal gruppo americano Krause.

Vini Rari rossi da invecchiamento: un Taurasi e un Barolo da conoscere

97
Cent.

Barolo Monvigliero 2018

Vietti
Piemonte
rosso
LA VIGNA | Posizionato all'estremità settentrionale della denominazione, nei pressi del fiume Tanaro, il Monvigliero è riconosciuto come "il" grand cru di Verduno. Una collina di stratificazioni di limo e argilla con una percentuale bassa di sabbia, le Marne di Sant'Agata Fossili, in cui le viti sono coltivate tra 250 e 300 metri di altitudine. Dei 22 ettari che vanno a circoscrivere l'area vitata di questo cru, "solo" 6000 metri quadrati fanno parte dell'azienda. Con la '18, l'azienda Vietti riesce a portarsi sul palcoscenico di questo territorio fortemente identitario e vocato per la produzione di Barolo eleganti e progressivi. LE PERSONE | Vietti è un nome che si fonde con la storia del Piemonte del vino. L'azienda, creata da Carlo...
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93
Cent.

Taurasi Quindicianni Ris. 2005

Perillo
Campania
rosso
LA PERSONA | Un artigiano nel nome del Taurasi: Michele Perillo è da sempre poco avvezzo ai riflettori o agli eventi mondani. Si sente più a suo agio nella vigna, pochi ettari vitati che cura con attenzione e sapienza antica. Nel 1999 decide che è ora di mettersi in gioco: non vende più le uve, non fa più vino sfuso ma inizia a imbottigliare: inizia da qui il mito dei Taurasi di Michele, vini che oggi escono sul mercato solo dopo almeno dieci anni dalla vendemmia. Attualmente a dargli una mano tra le botti e i filari ci sono anche i due figli, Felice, laureato in Enologia, e Nicola, agronomo. LA VIGNA | Siamo sul limite meridionale della DOCG Taurasi...
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