Ristoranti

Il muro della vergogna di Yelp inchioda gli chef che pagano gli influencer per le recensioni favorevoli

La piattaforma statunitense mette allโ€™indice su unโ€™apposita sezione le insegne che offrono sconti o pasti gratis in cambio di recensioni positive.

  • 09 Ottobre, 2023

Le piattaforme di recensioni online sono spesso accusate di scarsa credibilitร  per la facilitร  con cui il rating di un locale possa essere alterato, verso lโ€™alto o verso il basso, con votazioni poco genuine. Le compagnie hanno linee guida molto severe (almeno sulla carta) e assicurano di fare di tutto per individuare le recensioni sospette, grazie ad algoritmi specifici, ma รจ chiaro che qualche giudizio fake puรฒ facilmente dribblare la polizia dellโ€™autenticitร . Cosรฌ Yelp, app molto diffusa negli Stati Uniti, ha deciso di giocare duro: ha iniziato a rendere noti i nomi delle insegne che offrirebbero sconti o pasti gratis a recensori compiacenti, in quello che negli States รจ giร  stato definito il โ€œmuro della vergognaโ€ della ristorazione a stelle e strisce.

Le prove in rete

La sezione si chiama โ€œPrevious compensated and suspicious review activity alertsโ€ (vale a dire โ€œavvisi sulle attivitร  di recensione compensate e sospetteโ€), ha un aspetto molto austero e intimidatorio e riporta lโ€™elenco di decine e decine di bar, ristoranti e negozi di ogni genere, per ognuno dei quali un link rimanda alle โ€œproveโ€ o quanto meno agli indizi dellโ€™infrazione. In molti casi ci sono cartelli o avvisi che promettono esplicitamente sconti e servizi gratuiti in cambio di feedback positivi. In qualche altro caso il link rimanda alla pagina Yelp dellโ€™insegna, ricca di commenti surrettiziamente positivi. Dal muro della vergogna si esce soltanto se lโ€™azienda sospetta smette di attuare i comportamenti scorretti, e solo dopo 90 giorni di โ€œclean sheetโ€.

โ€œVuoi del maiale gratis?

Sbirciare tra le โ€œproveโ€ addotte da Yelp รจ come fare un tour nella zona grigia della ristorazione (e del commercio in genere) ai tempi dei social. Cโ€™รจ Cali Kid Burgersโ€™nโ€™Shakes di Livermore, in California, che offriva il 25% di sconto sulle ordinazioni in cambio di recensioni a cinque stelle. Cโ€™รจ Taste of Hong Kong, a San Diego, che a un certo punto ha messo sui tavoli un avviso ai clienti: โ€œLasciaci una review positiva su Yelp e riceverai un assaggio gratuito dei nostri signature, il Maiale bbq al miele o il Crispy pork bellyโ€. Cโ€™รจ Highlands Noodles di Milpitas, sempre in California, che scriveva agli autori di recensioni poco soddisfatte invitandoli a โ€œriconsiderareโ€ il loro giudizio in cambio di un invito a tornare con uno sconto del 50 per cento โ€œfino a 100 dollariโ€.

Pratiche che inducono a ragionare sullโ€™onestร  dei ristoratori, ma anche sul potere delle piattaforme di recensioni, un buon posizionamento sulle quali evidentemente giustifica investimenti non trascurabili in termini di marketing. Il muro della vergogna americano sbarcherร  anche da noi?

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd