La super pizzeria di montagna di Milano apre una nuova sede. Ecco il progetto di Denis Lovatel

Da due a quattro. Denis Lovatel raddoppia e apre due nuove pizzerie a Milano: dopo Moscova e Porta Venezia, ecco i Navigli e Ravizza. Una tappa nel percorso di crescita del brand Denis, sviluppato dal gruppo The Food Family, ormai leader nel settore della pizza bassa e croccante, ma anche l’inizio di una sfida: quella di evitare l’effetto-catena che a questo punto è incipiente. “Voglio che ogni pizzeria sia differente, nell’atmosfera e nel menu – ci dice Lovatel – conformandosi al contesto in cui si trova. Dobbiamo essere noi ad adattarci al quartiere e non il quartiere ad adattarsi a noi”.

La nuova sede di Denis ai Navigli

Da Belluno a Milano

Obiettivo ambizioso e tutto da verificare quello di Denis Lovatel, nato nel 1975 in provincia di Belluno e cresciuto nella pizzeria di famiglia aperta dal padre Ezio ad Alano di Piave e tuttora aperta (nella guida Pizzerie d’Italia 2026 del Gambero Rosso ha tre spicchi e 91 punti) e che deve la sua passione per la cucina alle tante visite in ristoranti di alto livello compiute nella sua “prima vita” da manager di una multinazionale, ciò che gli ha dato lo stimolo per trasformare Da Ezio in un’eccellenza del territorio (inventando il concetto di pizza di montagna) e poi sbarcando, qualche anno fa, a Milano.

La nuova sede di Denis in via Ravizza

In principio fu via Statuto

Nella città lombarda Lovatel ha aperto dapprima in zona Moscova, in via Statuto 16, nel giugno 2022, e poi dopo qualche mese ha bissato in zona Porta Venezia, in via Melzo 16. Aperture coraggiose, nell’apogeo del pensiero unico della pizza napoletana dal cornicione turgido, che stava conquistando la città. Eppure i milanesi hanno mostrato di apprezzare la sua pizza croccante, leggera, digeribile e assai contemporanea, con ingredienti stagionali e spesso “dolomitici” e ricette creative con abbinamenti talvolta insoliti, tanto che oggi Denis è alla posizione numero 23 della lista italiana di 50 Top Pizza. Rimarchevole l’approccio culturale e ambientale di Lovatel, con la valorizzazione di filiere virtuose, di piccoli produttori locali e con la grande attenzione agli sprechi e alla salute del pianeta. Non a caso Denis è stato riconosciuto dalla stessa 50 Top Pizza come l’unico “Forno Verde” della Lombardia.

Denis Lovatel

Come sarà la pizzeria ai Navigli…

I due nuovi locali, aperti da pochi giorni, portano avanti le idee di Denis ma hanno anche caratteristiche uniche, legate alle zone in cui si trovano. L’insegna ai Navigli, al 67 di Ripa di Porta Ticinese, cerca di interpretare lo spirito della movida, attirando un pubblico giovane con l’imponente murale in stile design anni Settanta realizzato a mano dall’artista Lucio Schiavon e con proposte come la pizza Romana Indiavolata con pomodoro, fiordilatte, salamino piccante, patate al forno, pimentón, porchetta romana, polvere di olive, salsa chimichurry, la pizza Porchetta Tonnata con fiordilatte, scarola riccia, capperi, porchetta romana, salsa tonnata e la Marghe DENIS con fiordilatte, Grana Padano DOP, salsa verde al basilico e crema ai tre pomodori ripassati al forno. Accanto alle pizze, un menù stagionale di cucina leggera, cicchetti da condividere, insalate, paste fresche e una carta di vini naturali con etichette selezionate di piccoli produttori indipendenti e una buona selezione di birre artigianali. Denis Milano Navigli si sviluppa su un unico livello e ospita una sala interna con circa 60 coperti, affiancata da un’area eventi capace di accogliere fino a 40 persone, oltre a un dehors con 50 coperti affacciato sul Naviglio.

…e come sarà quella in via Ravizza

Denis Milano Ravizza, al numero 8 dell’omonima via (oltre 300 mq con circa 80 coperti interni e un ampio dehors che raddoppia la capacità ricettiva nei mesi estivi) propone invece una selezione di pizze più gourmet e una cucina creativa, più adatta a un quartiere residenziale e benestante, con piatti come Vellutata di zucca con crema di zucca, fonduta di pecorino e pane tostato, Tortelli ripieni cacio e pepe e Indivia belga grigliata con miso all’arancio e granella di nocciole. La carta dei vini è più ampia e curata, includendo grandi etichette italiane e francesi, piccole produzioni biodinamiche e una selezione di champagne d’autore. Il locale di via Ravizza ha interni eleganti, con mattoni a vista in stile “vecchia Milano” e un design urbano e post-industriale, ed è adattabile, grazie a un sistema di divisori, a spazio per eventi privati, degustazioni e incontri con produttori. L’obiettivo è farlo diventare un punto di riferimento per la community in un quartiere dove la movida non è mai arrivata.

La pizza Kakao di via Ravizza

E in futuro? Forse l’estero

Quanto alla possibilità di nuove aperture fuori Milano, Denis sembra possibilista, “anche se ora mi devo dedicare a consolidare le nuove aperture e a dare loro un’anima, sviluppando menu differenti, in modo che i clienti vadano in ogni locale come se fosse unico”. E in futuro? “Più che in Italia mi piacerebbe aprire all’estero. Ho iniziato a fare il pizzaiolo con la speranza di viaggiare. Ma in ogni caso utilizzerei i prodotti locali e non italiani. A me piace rispettare il posto dove lavoro”.