Lavoro

Starbucks va incontro al sindacato: mance anche con la carta di credito e la promessa di una revisione dei contratti

Dopo sette mesi di silenzio, Starbucks sta dando finalmente ascolto al sindacato, arrivando a un accordo congiunto. Che sia merito dei cambiamenti ai vertici?

  • 02 Marzo, 2024

Non si puรฒ parlare ancora di vittoria, ma di tregua sicuramente sรฌ. Starbucks sembra essersi finalmente deciso a dare ascolto proteste da parte dei lavoratori, dopo un anno di grandi cambiamenti, tra cuiย lโ€™addio di Shultz, che ha lasciato il consiglio di amministrazione (al suo posto, Laxman Narasimhan, ex direttore commerciale di PepsiCo e CEO di Reckitt, multinazionale che tra i diversi brand possiede anche la Durex). Ora c’รจ speranza per la Starbucks Workers United, il sindacato dei dipendenti della catena: con una dichiarazione congiunta le due parti hanno presentato un ยซpercorso da seguireยป per ยซavviare le discussioniยป e raggiungere degli accordi comuni.

Le richieste del sindacato

Il sindacato aveva chiesto che ogni store avesse dei contratti specifici locali in modo da riflettere le problematiche del territorio e rispondere meglio alle esigenze dei dipendenti. Per il momento, il colosso delle caffetterie ha accettato di stipulare un accordo che copra solamente le questioni comuni che riguardano piรน di 400 negozi. A parlare con il sito gastronomico statunitense Eater รจ stata Michelle Eisen, barista in uno Starbucks di Buffalo e parte del sindacato, che ha spiegato che lโ€™azienda dovrebbe cominciare gli incontri con il comitato il prossimo aprile.

Mance con carta di credito e stipendi arretrati

Un accordo che prevede diversi punti a favore dei lavoratori. Un esempio? La possibilitร  di ricevere le mance anche attraverso pagamenti elettronici, una consuetudine diffusa allโ€™estero (sarebbe ora di iniziare a farlo anche in Italiaโ€ฆ) che perรฒ non era concessa ai baristi della catena. Una perdita non da poco, considerando la tradizione delle mance che cโ€™รจ in molti Paesi (basti pensare allโ€™America, dovโ€™รจ la normalitร  da sempre) e la quasi scomparsa dei pagamenti in contanti. Altra vittoria, gli stipendi arretrati, ovvero tutte quelle compensazioni non pagate per lavori svolti in piรน o che per i dipendenti non รจ stato possibile portare a termine per cause di forza maggiore.

sciopero starbucks

Il nuovo approccio di Starbucks

Richieste fatte presenti giร  in passato, quando durante unโ€™udienza lโ€™ex CEO Howard Schultz aveva dichiarato che i lavoratori avevano interpretato male la legge, modificando poi la posizione in seguito parlando di ยซpreferenzaยป dellโ€™azienda di negare alcuni benefici. Ora, invece, Starbucks si sta mostrando piรน incline alle richieste del sindacato (che sia merito della nuova direzione?), anche perchรฉ il National Labour Relations Board โ€“ agenzia federale a tutela dei diritti dei dipendenti privati โ€“ lo scorso gennaio ha denunciato lโ€™azienda per mancata contrattazione a livello nazionale, sostenendo che Starbucks non avesse fornito ai rappresentati sindacali le informazioni necessarie per far presenti le proprie rimostranze, a partire dalle date di assunzione dei dipendenti.

Collaborare con i sindacati

ยซLa svolta piรน importante che i lavoratori americani abbiano ottenuto da molto tempoยป. Cosรฌ The American Prospect, la rivista di politica americana, ha definito lโ€™accordo tra Starbucks e il sindacato. ยซCโ€™รจ un importante lavoro da fareยป hanno scritto le due parti nella loro dichiarazione ยซunire le forze rappresenta un passo avanti ed รจ una chiara dimostrazione dellโ€™impegno condiviso a collaborareยป. Un passo avanti cominciato lo scorso dicembre, quando la societร  aveva dichiarato di voler riavviare i colloqui sindacali per ratificare gli accordi contrattuali nel 2024, dopo un silenzio lungo 7 mesi.

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