"Rinnovare la patente è quasi impossibile dopo il ritiro in stato di ebrezza". La testimonianza di un lettore

Quando mi hanno ritirato la patente per guida in stato di ebbrezza (giustamente), mi sono appoggiato alla commissione medica di Asl Roma 1. Come ogni volta, in prossimità della scadenza della patente (muovendomi con anticipo: due mesi prima) sono andato nel sito dedicato per prenotare la visita medica che attesta la mia idoneità alla guida. Ma con mio grande rammarico ho trovato questo avviso: «Da lunedì 3 febbraio, causa problemi tecnici, le prenotazioni presso la Commissione Medica Locale (CML) Roma 1 Patenti Speciali per il rilascio di certificati d’idoneità alla guida saranno temporaneamente sospese. Il servizio sarà ripristinato il prima possibile. Ci scusiamo per il disagio». Per poi aggiungere: «Gli utenti possono rivolgere la propria richiesta a qualsiasi altra Commissione Medica Locale presente sia nella Regione Lazio che nelle altre Regioni». Così ho fatto.

Un’epopea infinita

Sono andato nel sito di Asl Roma 3 e scrollando fino in fondo ho scoperto, con un sempre più grande rammarico, che in tutta Roma di revisioni di patenti speciali se ne occupano, anzi se ne occupavano solo due Asl: «Gli utenti diversamente abili e le persone che hanno subito il ritiro della patente per uso riscontrato di alcool e/o di sostanze psicotrope, devono rivolgersi alle Commissioni Medico Legali (CML). Nel Comune di Roma la CML è istituita presso la ASL Roma 1 e la ASL Roma 2». Ok, non demordo. E vado nel sito dedicato alle patenti speciali di Asl Roma 2 e… niente. Al momento non è possibile effettuare prenotazioni.

Disperato ed esterrefatto ho chiamato l’Asl di Avezzano (ci passo spesso per lavoro ad Avezzano) e mi hanno detto che non accettano richieste da altre regioni perché, testuali parole, «se Roma non riesce a gestire le sue richieste, questo disservizio non può ricadere su Avezzano». Quindi mi hanno suggerito di sentire le commissioni umbre. Ho fatto la richiesta dal sito della Asl Umbria (anche qui ci capito spesso per lavoro) e sono due settimane che non rispondono. Da un sistema automatico mi dicono di aver accolto la mia richiesta ma nulla più. Ora sto provando con altri comuni laziali. Non ci sono numeri ai quali poter chiamare e probabilmente dovrò andare di persona con la speranza, non la certezza, di poter prendere finalmente appuntamento per la visita medica ai fini di riavere la mia patente. Ditemi se è normale. Non contesto il fatto che mi abbiano ritirato la patente, ma almeno mi diano la possibilità di riaverla, la patente.