La storia del cane pastore diventato il miglior amico dei tacchini (che grazie a lui possono scorrazzare felici)

Niente fa festa come un tacchino ripieno arrosto nei paesi anglosassoni. Meglio ancora se si tratta di una carne di qualità, magari da animali allevati all’aperto… e perché no, tenuti insieme da un cane pastore.

Bear, il cane pastore di tacchini

Non più solo pecore, nel Regno Unito c’è Bear, un maremmano di 50 chili che di mestiere protegge i tacchini. L’allevamento è il Nempnett Pastures di George Ford, sesta generazione all’attivo a Balgdon, nel Somerset, in piena campagna inglese. I tacchini ruspanti, qui, non vengono mai chiusi: scorrazzano liberamente anche di notte «non potremmo farlo senza Bear, sarebbe troppo rischioso se una volpe passasse di qui» ha raccontato George al Telegraph. Per fortuna, c’è il cane pastore a fare la guardia agli uccelli.

Alla fattoria Bear ci è arrivato quando era ancora cucciolo, due anni fa, e fin da subito è stato inserito nel recinto insieme agli altri animali, così da farlo ambientare per bene. In casa può entrare quando vuole, ma sceglie di non farlo: adora stare insieme ai suoi amici piumati, nonostante la convivenza non sia stata sempre facile.

Il cane non ha mai provato a mordere nessuno ma da piccolo, per giocare, ha corso più volte con un uccello in bocca, pur senza stringere la presa. «Ora mi fido totalmente di lui, non farebbe mai del male a nessuno di loro, è bravissimo».

Da qualche tempo, a fare compagnia a Bear c’è Holly, un’altra maremmana. Compagna di giochi ma soprattutto collega: insieme, i due controllano la fattoria, per poi riposarsi da dicembre ad aprile (la macellazione dei tacchini avviene i primi di dicembre). Principalmente, la carne viene venduta localmente tramite sito online, anche se l’allevatore si rende disponibile a spedire su tutto il territorio nazionale. Per gli amanti degli animali che vogliono accarezzare Bear, George raccomanda di non avvicinarsi troppo «se non ti conosce, buona fortuna».