L'intervista

"Basta angoli da selfie". Dalla Carnia una ricetta anti overtourism

Il "modello Carnia" contro l'overtourism: offrire esperienze e non stravolgere i territori

  • 30 Agosto, 2025

Puรฒ sembrare paradossale trattare il tema dellโ€™overtourism parlando con un uomo simbolo di un pezzo dโ€™Italia che ancora fatica a trovare il suo spazio tra le mete turistiche italiane piรน ambite. Eppure potrebbe nascere proprio da qui un modello per un business delle vacanze sostenibili. Anche perchรฉ giร  qui, nel cuore della Carnia, รจ nata lโ€™esperienza dellโ€™albergo diffuso che si รจ poi replicata in molti borghi lungo la Penisola e nelle isole, nei territori piรน dimenticati ma non certo meno belli e suggestivi del Belย  Paese. Abbiamo intercettato Silvio Ortis, presidente di Visit Zoncolan e dellโ€™albergo diffuso Borgo Soandri a Sutrio, e abbiamo provato a riflettere come conciliare salvaguardia e valorizzazione dellโ€™ambiente con laย  presenza di un turismo che troppo spesso segue solo instagram e tiktok a caccia di un selfie per farne mostra sulle proprie pagine social.

La visione di un turismo non a misura di social

Siamo al confine con lโ€™Austria, a una manciata di chilometri da quelle Dolomiti che questโ€™anno hanno piรน volte occupato i titoli dei media per le proteste anti overtourism degli abitanti. ยซรˆ una delle preoccupazioni nostre, di noi che qui ci viviamo: come ridare vita e futuro a queste zone senza diventare una nuova Val di Fassa? โ€“ spiega subito Silvio โ€“ Da questa preoccupazione, che รจ perรฒ anche esigenza di non far morire la montagna con la scomparsa degli ultimi malgari, prende il via la nostra politica verso un ampliamento del turismo in Carnia. La prima preoccupazione? Destagionalizzare. Aumentare i posti letto venduti su tutto lโ€™arco dellโ€™anno e non solo nei due-tre mesi estivi. Sembra facile, ma non lo รจ: occorre promozione, ma senza esagerare, farย  passi lunghi come le nostre gambe, non strafare in investimenti inutili e soprattutto cercare sempre di coinvolgere gli abitanti e i proprietari delle case: sia premiandoli, quando agiscono nellโ€™ambito di una azione comune e programmata, sia disincentivandoli quando prende il sopravvento un eccesso di individualismo basato sulla falsa idea di business facile da parte di persone che poi non sono e nonย  sono mai stati imprenditori. รˆ cosa non sempliceยป.

Raddoppio di presenze, ma su tutto l’anno

La cosa che piรน colpisce, in questa area di Friuli rinata dopo il terribile terremoto di 50ย  anni fa, รจ che in 5 anni le presenze turistiche sono pressochรฉ raddoppiate passando da quasi 9.000 a oltre 16mila: numeri freddi, che perรฒ raccontano lโ€™evoluzione di questi luoghi. ยซIl ragionamento รจ semplice โ€“ fa Silvio โ€“ Poichรฉ abbiamo sempre gli stessi posti letto e ad agosto abbiamo avuto sempre il pienone, ciรฒ vuol dire che abbiamo destagionalizzato raddoppiando i giorni di operativitร  come strutture turisticheยป.

Semplice a dirsi, ma come si fa? ยซInnanzitutto occorre una visione, capire dove si vuole andare, come e perchรฉ. Oltre che con chi. I nostri piani di promozione (quelli di Visit Zoncolan nello specifico, ma non solo) e quelli della regione Friuli Venezia Giulia vanno a privilegiare i momenti morti. Tanto che ora abbiamo come contraccolpo un problema con le pulizie perchรฉ รจ difficile trovare le persone disponibili. A noi non interessa avere gente in piรน e basta: lโ€™obiettivo รจ lavorare lungo tutto lโ€™annoยป.

 

Programmare, vendere e organizzare esperienze

Basta volerlo, dunque? ยซDirei che essenzialmente basta farlo! Tutto รจ concentrico: noi abbiamo unโ€™offerta che tutto รจ meno che modellata sullโ€™overtorurism. Poi, molta gente comincia ad abbandonare Trentino e Alto Adige perchรฉ stufa del sovraffollamento. Qui non saprei proprio cosa e come fare se avessi piรน turisti in inverno sullo Zoncolan o in agosto nei boschi. Qui proponiamo esperienze, portiamo i visitatori a scoprire luoghi ed emozioni: come la salita al lago di Mon dove essere in 20 รจ giร  tanto. Seiย  immerso nella natura: siamo pieni di angoli dove in pochi minuti ti trovi nel West. Perรฒ, certo, devi essere un turista curioso: siamo un poโ€™ cercatori di pepite, come nel Klondike! Spesso non troverai nรฉ malghe nรฉ ristoranti: ti porti lo zaino con la ciacule, il fagotto con il mangiare di chi andava a sfalciare: in una tovaglia metti polenta, pane, salame, formaggio, chiudi la tovaglia, annodi, infili il bastone e si va! Poi, magari il giorno dopo andiamo alla malga di Promosio o a Lavareit o a Meleit: lรฌ trovi anche chi ti fa un paio di piatti. Ma se vuoi mangiare tutto il pranzo e scegliere i vini da una carta, allora vai in piazza a Udine, non qui. Noi proponiamo esperienze. E siamo lontani anni luce dal modello della vacanza borghese: abbiamo in mente le famiglie e offriamo loro di diventare per qualche giorno cittadini accanto e insieme a noiยป.

Anche la malinconia diventa unย  valore

Durante una passeggiata sullo Zoncolan, una psicologa in vacanza seduta su un sasso a perdersi nella vista di verde e rocce, commenta: ยซNoi spesso cerchiamo di cancellare la malinconiaยป. Silvio non ha dubbi, perรฒ: ยซLa malinconia รจ un plus, รจ anchโ€™essa unโ€™esperienza che si sposa perfettamente con questi luoghi e non va cancellata, bensรฌ assaporata. La malinconia รจ parte della storia di questi luoghi. Noi vogliamo condividere anche questa emozioneยป.

Vendere esperienze vuol dire anche strutturare, avere una organizzazione sul territorioโ€ฆ ยซCerto. Noi abbiamo un programma preciso, organizzato in base alle presenze. E non facciamo solo le alte vette, ma anche esperienze per famiglie, nelle fattorie, nei caseificiโ€ฆ o nei boschi con le lanterne. Abbiamo potenziato questo tipo di offerta e abbiamo 5 guide per farlo. La Regione ci sostiene: noi abbiamo fatto da apripista, ma poi il modello Experience รจ stato fatto proprio da tutto il Friuli Venezia Giulia e non solo per la Carniaยป.

Polenta e formaggio, niente curcuma a 2.000 metri

Un consiglio a chi soffre invece di overtourism? ยซIo capisco gli abitanti che protestano. Calcola che in agosto anche qui, dove certo non abbiamo folle di vacanzieri, ci sono i vecchi che sbuffano per i troppi turisti! Per quanto riguarda chi invece ne รจ afflitto, io consiglierei di puntare a diminuire le presenze dando un maggiore e diverso senso allโ€™esperienza sul territorio. Chi va in infradito a 3.000 metri โ€“ si scalda Silvio โ€“ io lo lascerei lรฌ!ยป.

Poi sorride, consapevole di aver buttato lร  una esagerazione. E cita Messner. ยซCome dice lui stesso che non รจ lโ€™ultimo arrivato: โ€œla montagna ha tre problemi: gli influencer ignoranti, il traffico e i lupi. I primi vanno educati, gli altri eliminatiโ€. Ora, lupi a parte, direi che pretendere un parcheggio per le auto in vetta o menu da 20 piatti, รจ una follia: non ha nessun senso. Le nostre radici, nostre di chi vive in montagna inย  luoghi che per secoliย  sono stati anche protagonisti della Storia, sono radici comuni e vanno condivise, ma senza perderle. Non puoi cercare o pretendere la curcuma: ti propongo i cjarsons, magari lโ€™evoluzione di un piatto che ha mille anni di storia. Venire in un luogo come il nostro deve essere una scoperta. ย Altrimenti, guardati un documentario in tv: vedi bene, forse anche meglio, vedi tutto e non rompi le scatole a nessunoยป.

Il segreto? Non stravolgere il territorio

Ma alla fine, non rischiate anche qui di venire invasi da troppi turisti? ยซTutto รจ un rischio. Perรฒ se non stravolgi il territorio, questi non saranno mai luoghi appetibili per grandi investitori o per afflussi di massa. I nostri paesini hanno la metร  delle case vuote: vanno recuperate, non lasciate cadere per poi costruire nuove strutture. Lโ€™albergo diffuso, questo modello, di per sรฉ aiuta a limitare e soprattutto regolare e a dare un ritmo allโ€™uso del territorio. Qui, addirittura cโ€™รจ un imprenditore che ha rilevato lโ€™azienda del nonno con 38 mucche dislocate diversi luoghi. Lui ha acquistato una vecchia fabbrica di mobili abbandonata, lรฌ ha fatto una stalla per 50 mucche: poteva farne una nuova, ma ha scelto di recuperare quello che cโ€™era, compresi i terreni incolti. Al piano di sopra sta progettando un piccolo laboratorio agrituristico. E noi lo abbiamo aiutato e seguito in questa operazione. Il recupero dovrebbe essere la parola dโ€™ordine: non tanto per noi, ma soprattutto per i nostri ospiti che altrimenti perderebbero emozioni e radici. Un poโ€™ come i cercatori che trovavano una piccola pepita nel Klondike: era stupore, gioia, meravigliaยป.

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