La Corsica del Nord Ovest e del Centro è l’isola delle città “genovesi” come Bastia Calvi, dell’Ile-Rousse, ex Paolina, la piccola città fondata da Pasquale Paoli, l’eroe nazionale, e della capitale storica, Corte. E naturalmente di coste spettacolari, entrate di diritto nel Patrimonio dell’Unesco.
Una Corsica che, come sempre, gioca fra mare e interno. Qui, alle spalle di Calvi, inizia il percorso della GR20, l’itinerario di grande randonnée più famoso d’Europa (ora pure in versione bike, la GT20) e anche le scoperte gastronomiche seguono spesso le strade alle spalle del mare. Con proposte di alta gastronomia insieme a usterie di stretta osservanza corsa.
Ristorate. Siamo in Balagne, regione di ulivi e villaggi arroccati, e Pigna, sospeso fra mare e montagna, è uno dei più belli. A Mandria è una ex-bergerie, un ovile di pastori, trasformato in un ristorante familiare di tradizione, dove si usano solo prodotti del territorio (e del loro orto). Da assaggiare: l’insalata del pastore, l’agnello e il maialino cotti nel forno a legna, la pasta fresca. E tutto a prezzi ragionevoli, ottimo.
A Mandria di Pigna – Villaggio di Pigna – tel. 0033-(0)4- 95327134 – www.restaurantpigna.com
Fine dining. Lumio è l’altro villaggio della Balagne, panoramico sul mare e inondato di luce (il nome indica proprio questo). Qui si trova il ristorante di fine dining dell’omonimo hotel, dal look contemporaneo, che utilizza i prodotti del territorio rivisitati con creatività dai due chef Ludivine Pineau e Vincent Champ che hanno lavorato in prestigiosi ristoranti parigini. L’idea è di riproporre la cucina “della mamma” (per i corsi, la migliore del mondo) riveduta e corretta: pesce (interessante il tonno rosso alla crema di caviale), ma anche le carni profumate di mirto, il capretto, il maialino.
A Casa di Mà, Route de Calvi, Lumio, tel. 0033-(0)4- 95606171 – www.acasadima.com
Ristorante. Bastia è il porto di sbarco più frequentato per i traghetti, e da qui le auto dei vacanzieri poi sciamano nelle varie località marine. E invece merita una sosta: il Nova è un bel locale dal look cosy, con una terrazza all’aperto e un’atmosfera piacevolmente informale. Piatti di mare e di terra, risotti, paste, anche burger ma “alla corsa”, e prezzi contenuti.
Nova – 2/4 Place Fontaine Neuve – Bastia – tel. 0033-(0)4-95472522 – Pagina Facebook
Ristorante. Una tappa d’eccellenza, appena alle spalle di Calvi, nel verde verso il Parco Naturale Regionale: in una ex residenza signorile genovese del Settecento immersa fra boschi e vigneti, diventata hotel esclusivo, uno dei ristoranti più prestigiosi della Corsica. Qui lo chef Romain Masset valorizza i prodotti corsi ricercati, in una filiera del territorio (la lista dei fornitori è un’antologia di nomi eccellenti), il maiale nero “nustrale”, il pesce e le aragoste della pesca locale, in proposte di una cucina insieme tradizionale e creativa. Prezzi in proporzione, ma è una vera esperienza.
La Signoria – Route de la Forêt-de-Bonifato – Calvi – tel. 0033-(0)4-95472522 – www.hotel-la-signoria.com
Ristorante. Un ristorante di famiglia da cinquant’anni, con le ricette della tradizione che si tramandano di madre in figlia, in una stradina a due passi da place Paoli. Solo cucina corsa a base di prodotti del territorio, le carni, le verdure. Qui si assaggiano anche i dolci tipici, come il fiadone preparato con il brocciu, la celebrata ricotta di pecora.
U Spuntinu – 1 rue Napoléon – Ile-Rousse – tel. 0033-(0)4-95600005
Ristorante. Nelle stradine del centro storico di Corte, un ristorante di tradizione dai prezzi piacevolmente contenuti, dove si trovano piatti tipici come le zuppe paesane, il maiale alle bacche mirto, il fiadone al caramello al burro salato per dessert, e diversi piatti di verdure, come la terrina di zucchine al coulis di pomodoro, bella fresca.
A casa di l’orsu – 4 rue Monseigneur Casanova/Montée de la Citadelle – Corte – tel.0033-(0)6-21550765 – Pagina Facebook
Ristorante. Erbalunga è un villaggio da cartolina, con le case sull’acqua, la torre genovese, la spiaggia. E proprio sul porticciolo, con la terrazza sul mare, Le Pirate è un bell’indirizzo di cucina corsa contemporanea del talentuoso giovane Jerry Monmessin. Zuppa di pesce, pesce alla griglia, ma anche il maialino da latte e persino un vitello tonnato rivisitato.
Le Pirate – porto di Erbalunga – tel. 0033-(0)4- 95332420; restaurantlepirate.com
Ristorante. Un po’ fuori dal centro di Porto, sulla strada per Calvi, un ristorante di cucina corsa rivisitata dallo chef (proprietario) secondo le stagioni: tartare di tonno, maiale al mirto, confit alle spezie. Panorama da favola dalla terrazza affacciata sulle rocce rosse del golfo di Porto e a un passo dagli spettacolari Calanchi di Piana.
Le Maquis – Route de Calvi – Porto – tel. 0033-(0)4-95261219 – lemaquis-restaurant.it
Ristorante. Sulla spiaggia di Arone, nella zona dei famosi Calanchi di Piana, sculture di rocce rosse dalle forme incredibili, un delizioso ristorante nel verde di cucina di mare dello chef Yann Kerhervé. Pesce della pesca locale, con piatti come le cozze dello stagno di Diana o le aragoste di Cap Corse e pesce e carni alla brace.
Le Café de la Plage, Plage d’Arone, Piana, tel.0033-(0)4-95201727
Locanda. A Serriera, nelle montagne alle spalle del golfo di Porto e dei calanchi di Piana, una piccola locanda annessa a un auberge di poche camere in un vecchio mulino, sulle rive del fiume Lonca. Ricette di cucina come una volta, prodotti locali, salumi e formaggi corsi e le specialità di Regine, la chef-patronne, come il cinghiale al miele o le lasagne al brocciu. E spesso la sera musica e canti corsi.
Usteria di l’Alivi – Serriera – tel. 0033-(0)6-17559051 – www.aubergealivi.com
Ristorante. Un altro villaggio nel verde, per un ristorante di tradizione in un vecchio mulino, una bella sala, due terrazze, cucina di specialità locali di Josette e René, dai cannelloni al brocciu al vitello corso, ma anche pizze piuttosto buone e un gran tiramisù alla castagna.
U Fragnu – Quartier Casanova – Ota – tel. 0033-(0)4-95261560 – Pagina Facebook
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