Venerdรฌ vegano e menu sempre piรน vegetali anche in altre realtร come le prigioni o i centri di ricovero, piรน iniziative a favore dellโagricoltura urbana e attivitร di promozione per una dieta sana ed equilibrata. Sono molti i progetti in cantiere del sindaco di New York Eric Adams, in carica da inizio gennaio 2022. Giร a febbraio hanno preso vita i Vegan Fridays nelle scuole pubbliche, accolti con sentimenti contrastanti dai genitori degli studenti, ma il piano รจ quello di modificare ed evolvere al piรน presto le diverse mense della cittร entro aprile, e migliorare le condizioni di vita dei quartieri piรน poveri attraverso fondi finanziari destinati ai negozi alimentari. Ci sarร poi spazio per agricolture idroponiche in cittร e orti in terrazza, ma Adams ha anche dichiarato di prendere in considerazione la tassazione delle bibite dolci.
Non รจ la prima volta che un primo cittadino newyorkese si dedica alle questioni alimentari โ Bill de Blasio, per esempio, nel 2017 aveva chiesto alle catene di ristoranti di segnalare il conto delle calorie sul menu, mentre Michael Bloomberg aveva vietato lโuso di grassi trans ai locali e tentato di imporre una tassa sulle bevande gassate โ ma Adams รจ veramente concentrato sul tema. Vegano e affetto da diabete di tipo 2, il sindaco ha dichiarato pubblicamente che la dieta plant-based lo ha aiutato a migliorare le proprie condizioni di salute, e considera il cibo lโelemento chiave per risolvere molti problemi attuali: โCโรจ un livello di connettivitร con le politiche alimentari che spesso ignoriamo. Non cโรจ modo migliore per rafforzare il proprio sistema immunitario che partire dalla tavolaโ.
Al momento, comunque, i progetti sono ancora da definire nel dettaglio e gli stessi Vegan Fridays sono un work in progress, come ha dichiarato lo stesso Adams, โquesto รจ solo lโinizio di una conversazione. Ora dobbiamo sederci a tavolino, valutare le prossime mosse, capire dove abbiamo sbagliato e cosโaltro possiamo fareโ. Tra le proposte, anche quella di bandire il cioccolato al latte dalle macchinette a scuola, e diversi snack dolci: naturalmente, queste iniziative โ tutte da sviluppare โ hanno incontrato le critiche dei produttori, ma il primo cittadino newyorkese sembra intenzionato a procedere in questa direzione. Tra i prossimi step, la collaborazione con il Dipartimento di Salute e Igiene Mentale per aggiornare gli standard qualitativi delle mense, soprattutto per quanto riguarda la parte nutrizionale, con una particolare attenzione ai limiti sul sodio e lo zucchero.
a cura di Michela Becchi
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