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Antonio Altamura รจ il nuovo cuoco di Marzapane di Roma

Esperienze da Inaki Aizpitarte e da Giovanni Passerini: ecco chi รจ Antonio Altamura, nuovo chef di Marzapane di Roma.

  • 10 Febbraio, 2023

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Se gli chiedi perchรฉ ha iniziato a fare il cuoco, Antonio risponde: โ€œper Fulvio Pierangeliniโ€. E se questo vuol dire qualcosa, รจ per quell’idea di cucina chiara, diretta, senza orpelli che vive di istinto, attenzione per il prodotto, sensibilitร  per le sue evoluzioni. Di Pierangelini parla come di un faro, cosรฌ come per quelli che considera i suoi maestri – โ€œdue maestri che posso chiamare amici, รจ una cosa bellissimaโ€ aggiunge Antonio, che di cognome fa Altamura. Pugliese della provincia di Taranto, se ne รจ andato a lavorare all’estero oltre 10 anni fa, per questo forse non รจ nome notissimo qui da noi. Almeno fino a ora. Perchรฉ nel suo futuro prossimo c’รจ il rientro in Italia, destinazione Roma. รˆ lui a prendere le redini di Marzapane, ristorante che ha segnato il panorama capitolino delle ultime stagioni, grazie a una cucina intensa, netta, molto attuale, quella firmata dalla coppia Francesco Capuzzo Dolcetta e Guglielmo Chiarapini prima, e poi da Tommaso Tonioniย per una breve stagione.

marzapane

Portando avanti una certa di cucina “che va oltre quella regionale, di tradizione: una cucina libera, che deve cambiare spesso perchรฉ legata ai prodotti, i migliori che si possono reperire. Questa รจ la direzione che ho voluto fortemente quando ho cambiato il ‘vecchio’ Marzapane” spiega il patronย Mario Sansoneย “quel che cerco รจ che l’imprevedibilitร  del mercato si rifletta nel menu che deve essere ugualmente imprevedibile; chiedo ai ragazzi che lavorano qui di fare un lavoro di messa a valore delle materie prime, di usare le loro tecniche, le loro esperienze e capacitร  in funzione di un prodotto incredibile, che deve essere compreso da loro e deve poi essere riconoscibile per pubblico”.

mario sansone

Mario Sansone

Sansoneย ha sempre avuto fiuto da talent scout e anche in questo caso sembra non tradire la sua vocazione. โ€œAntonio รจ un enorme talento che fino a ora non si รจ espresso piรน di tantoโ€ fa Giovanni Passerini, uno dei due mentori/amici di cui sopra, l’altro โ€“ per la cronaca โ€“ รจ Inaki Aizpitarte; riferimenti che sono quasi un manifesto programmatico, quello di una filosofia gastronomica che va oltre la cosiddetta cucina di mercato ma sa leggere l’andamento di ogni prodotto, che vive di microstagionalitร , di picchi che a volte non durano che qualche settimana, di un fare artigianale, sobrio, mai statico, talvolta audace, che sa vivere di slanci e corteggiare il rischio, guardando al vegetale e alle sue infinite potenzialitร  senza tracciare righe nette. โ€œUna cucina viva, che crea un diritto all’imprecisione, in cui l’identitร  si giudica su una serie di cene e non su una sola esperienza, su piatti sempre diversi nei quali ogni volta riconosci la stessa manoโ€ fa Passerini โ€œuna cosa che a Parigi, dove la gente va a mangiar fuori molto spesso, รจ molto diffusa e che a Roma ho ritrovato in Marzapaneโ€.

Antonio Altamura

Chi รจ Antonio Altamura nuovo cuoco di Marzapane

Altamura ha lavorato prima come capopartita poi come sous chef da entrambi, in un percorso che ha visto alternarsi Leย Chateaubriand e Passerini a partire dal 2014 e fino a pochi mesi fa: โ€œQuando si creano buoni rapporti รจ bello tornare per evolvereโ€ dice Antonio che aggiunge โ€œlo sguardo da sous chef รจ diversoโ€:ย รจ unย lavoro di cerniera tra equipe e chef, sia esso uno come Giovanni – โ€œancora molto presente in cucina, un cuoco vero a 360 gradi che non sta solo al pass ma si mette ai fornelliโ€ – sia uno come Inaki che ha un’impostazione diversa. Entrambi, perรฒ, hanno dalla loro la visione di una cucina viva, di controllata imprevedibilitร , capace di sottrarsi a una certa ritualitร  in virtรน di un approccio personale, spontaneo, diretto sul prodotto e sul gesto, sul piacere del fare. โ€œDevo molto a Giovanni e devo molto a Inaki. Da loro non ho imparato ricette e forse non ero nel mood di farloโ€, cosa allora? โ€œLa tecnica, il lavoro sugli animali interi di Giovanni รจ straordinario, e poi il modo di guardare il prodotto. Da Inaki se la cipolla era piรน piccola del solito, il piatto cambiava, era una cucina free style e lo รจ ancoraโ€; una cosa che comporta dei rischi. โ€œUscire dalla zona del confort e della noia per me fa parte integrante della capacitร  di un cuocoโ€ fa lapidario Passerini. Che parla di una semplicitร  che non รจ minimalismo, che viene dalla spontaneitร  piรน che dalla ricerca estrema, un senso di semplicitร  contemporaneo che รจ nella cucina come nell’approccio: โ€œdire, come ha fatto Inaki, ‘ragazzi divertitevi, rilassatevi’ รจ stato importante, trovare il tempo di godersi la cucina, il lavoro anche se รจ duro. Godersi il piatto e non arrivarci per forza soffrendoโ€ aggiunge Antonio. Non รจ un caso che Aizpitarte sia uno dei padri della felice stagione della bistronomia parigina, di cui anche Passerini รจ stato esponente di spicco, che in un certo senso ha fatto evolvere senza perdere istinto e sensibilitร .

Marzapane

Come sarร  Marzapane con Antonio Altamura

E con questo carico di esperienze e convinzioni Antonio Altamura arriva a Roma, nel delizioso palazzetto di via Flaminia, a prendere un testimone importante: โ€œraccolgo l’ereditร  di ragazzi che stimo moltissimo, sono dei talenti, sia Tommaso che Guglielmo e Francesco che con la loro cucina si sono presi dei rischi, che in qualche modo lego a quel che fa Inakiโ€ riflette. Quindi non ci sarร  un nuovo Marzapane. โ€œMarzapane rimane quello, il loro lavoro รจ in linea con quel che piace a me, e non voglio sentirmi obbligato a fare qualcosa di nuovo e innovativo per forza: voglio essere fedele a quel che sono. Poiโ€ aggiunge โ€œuna cosa puรฒ funzionare o menoโ€. Quindi cosa bisognerร  aspettarsi? โ€œUna cucina spontanea e divertente, ho voglia di un passaggio semplicissimo, ma con il miglior prodotto che si possa trovare; penso a Pierangelini a Paolo Lopriore: ci vuole coraggio a fare le cose semplici. L’importante รจ che non sia semplice nel senso di facileโ€. La brace di certo sarร  parte del menu come e forse piรน di oggi (complice lโ€™esperienza da Extebarri) magari non in tutto il menu โ€œma se ci sono dei passaggi sulla brace, questa deve sentirsi, non essere solo dettaglioโ€, il bancone rimarrร  il luogo dove divertirsi com un degustazione piรน spinto – 8/10 passaggi che potrebbero anche essere serviti ai tavoli โ€“ e poi la carta e un degustazione piรน snello al piano superiore; anche i lievitati non mancheranno (all’attivo di Altamura, che ha proposto la pizza a Le Chateaubriand durante la pandemia, anche uno stage nel mitico Tartine di San Francisco), magari una focaccia pugliese. Difficile dire di piรน: โ€œOra ho bisogno di trasferirmi a Roma, passare i giorni liberi a cercare produttori, continuare il lavoro con le materie prime e con i ragazzi che ho intorno: il piatto รจ figlio del feeling con la cucina, il resto dell’equipe e i clienti. Per fare un bel piattoโ€ continua โ€œserve un buon servizio con il sorrisoโ€. Un sorriso che โ€“ suggerisce – nasce dall’equa retribuzione di tutte le parti: i produttori che danno grandi materie prime, chi le lavora e chi le racconta al tavolo, cosรฌ da generare un lascito ai clienti che possono esserne testimoni.

marzapane

Il bancone di Marzapane con la brace a vista

Arriva a fine marzo Antonio Altamura, e porta con sรฉ Axel Ayza Gallart, cuoco, amico, collega con alle spalle esperienze da Saturne, al Clown Bar, ma anche da Lastre โ€“ per imparare l’arte dei Pรขtรฉ En Croรปte – e prima ancora, giovanissimo, da Marianna Vitale a Sud. Un arrivo in coppia per suggellare quella cucina fatta, prima di tutto, di armonia e rilassatezza;ย โ€œsono fortunatoโ€ commenta Antonio: โ€œMario mi ha dato carta biancaโ€, allineati su quella visione di cucina spontanea fin qui raccontata. Una spontaneitร  che non esclude azzardi che nel corso degli anni da Marzapane non sono mancati โ€“ piatti come fegato crudo, cuori di pollo alla brace o la famosa pasta con liquirizia e grasso di rognone ne sono esempi – โ€œMario รจ un imprenditore coraggioso che non ha avuto paura di lasciare esprimere chicchessia nel suo ristorante, dimostrando di saper sfruttare questo rock and roll, il momento magico in cui si spinge anche oltre le proprie possibilitร โ€ riflette Passerini a breve protagonista di una special dinner proprio da Marzapane. Del resto, l’ispirazione per questa svolta impressa ormai quattro anni fa, nasce proprio a seguito di una cena di Sansone da Passerini.

Marzapane – Roma – via Flaminia, 64 – 06 64781692ย – https://www.marzapaneroma.com

a cura di Antonella De Santis

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