Cucina mediterranea e tanta concretezza. A Sorrento inaugura il ristorante Zest con uno chef fuoriclasse

3 Apr 2024, 09:11 | a cura di
Domenico Iavarone guida la cucina del ristorante fine dining del Grand Hotel La Favorita. Classe 1982, napoletano, lo conosciamo per avere portato la stella Michelin a Torre del Greco

Sorrento ha fatto spesso tendenza con la sua cucina e la capacitร  di conquistare i viaggiatori del mondo, e la gente del luogo, prendendoli per la gola. Bene attrezzata con alberghi di lusso, e non, da quando il Grand Tour delle famiglie nobili dโ€™Europa lโ€™ha prescelta come meta dโ€™รฉlite. Questa grande attenzione, fondata sulle bellezze della costa e la simpatia dei sorrentini, ha fatto crescere sempre piรน il flusso turistico che, come ben sappiamo, nei tempi lunghi puรฒ recare danni significativi. Negli ultimi anni alcuni imprenditori hanno preso coscienza di certe criticitร  e, sulla spinta dello scatto di orgoglio di appartenenza a una terra cosรฌ speciale, sono tornati ad investire nellโ€™alta cucina dโ€™albergo. Significativo e di grande spessore รจ il progetto dei giovani imprenditori Giuseppe e Mario Manniello con il ristorante fine dining Zest, nel Grand Hotel La Favorita, dove a condurre la cucina cโ€™รจ lo chef Domenico Iavarone.

Chi pratica Sorrento associa immediatamente la famiglia Manniello ai grandi alberghi sorrentini e, soprattutto, al ristorante โ€˜O Parrucchiano che ha fatto la storia gastronomica sorrentina, e ancora oggi viene ritenuto lโ€™indirizzo piรน emblematico della cucina tradizionale. Con il suo meraviglioso pergolato di limoni nel dehors, rimane unโ€™icona e qui sono state inventate ricette che hanno influenzato significativamente la cucina italiana, come i cannelloni ripieni.

Il nuovo ristorante Zest

Torniamo a Zest, inaugurato il 27 marzo, la sua sarร  una stagione lunga, con soli due mesi di chiusura, gennaio e febbraio. Affidato, insieme a tutto il settore food, dalle prime colazioni, alle tapas per il cocktail bar Bellavista, a Domenico Iavarone, nome ben noto nel panorama della cucina dโ€™autore italiana. Classe 1982, napoletano, lo conosciamo per avere portato la stella Michelin a Torre del Greco, la cittร  del corallo con una ristorazione ben organizzata e di riferimento in Campania per la cucina di mare. Esattamente al ristorante Josรจ, della bellissima Villa Guerra, storica dimora ai piedi del Vesuvio.

Il suo mentore รจ stato Oliver Glowing, รจ lโ€™esperienza condotta nella sua brigata al Capri Palace ad avergli dato il via. Altrettanto significativi i cinque anni di lavoro con Gennaro Esposito alla Torre del Saracino. Domenico ha confermato la stella Michelin al Capo La Gala per circa quattro anni, dopo di che approda al nuovo progetto torrese Josรจ, portando subito la stella e un notevole successo.

Cosa si mangia da Zest

Arrivati al Grand Hotel La Favorita, nel centro storico di Sorrento, si passa prima per il cocktail bar Bellavista, un punto di forza divenuto un importante richiamo sia per i sorrentini che per i turisti. Affidato alle mani sapienti del bar manager Luigi Ruggiero, dร  il benvenuto nella grande hall e, con la bella stagione, sul roof top. Si fa notare lโ€™importanza stilistica data con ricercatezza alle maioliche del luogo, e ad una notevole collezione di ceramiche artistiche. Un leitmotiv che ritroviamo anche al ristorante.

Cucina mediterranea, di forte impronta territoriale, della quale lo chef Iavarone รจ profondo cultore, viste le importanti esperienze citate. Tanta concretezza, niente giri pindarici o voglia di stupire con effetti speciali. Tuttโ€™altro, il territorio ha giร  tanto da offrire in termini di materie prime, sia di terra che di mare, con una culinaria importante che si vuole valorizzare attraverso idee semplici, dirette, assolutamente contemporanee. E ci riesce benissimo, โ€œriprodurre la semplicitร  รจ una sfida complessaโ€, la sua citazione leggendo il menรน.

Si puรฒ ordinare ร  la carte, o seguire i percorsi degustazione con menรน dedicati: 5 Sensi menรน degustazione di 5 portate a 90 euro; The Story Telling 7 portate a mano libera dello chef, a 110 euro. Per chi volesse entrare in piena sintonia con lo stile dello chef, รจ bene affidarsi, specie in questo periodo dove lโ€™entusiasmo per il bellissimo progetto dellโ€™albergo si coglie con piacere nei piatti. La sala ha ampie vetrate che affacciano nel raggiante giardino di agrumi, dove sono disposti i tavoli allโ€™aperto.

Partiamo da un classico, uovo, patate e asparagi, dove le consistenze scelte esaltano lโ€™interpretazione dello chef, accompagnato dal blinis con caviale e panna acida, reso brillante dalla foglia dโ€™oro. Grande piatto, ottima la partenza presentata personalmente dallo chef al tavolo per dare il benvenuto. Cuore di carciofo con manzo alla senape, pancetta e provola al tartufo nero, un altro goloso omaggio alla primavera. Risotto al limone, scampi e liquirizia, ci riporta tra i limoneti di Sorrento e sulla costa, un piatto iconico dello chef.

Tortello ripieno di verdure saltate alla soia, fior di latte dei Monti Lattari, la schiena montuosa e operosa della costa sorrentina, e lattuga โ€“ raffinato, perfetto nella fattura della pasta fresca. Semplice, proprio secondo lโ€™idea del luogo di interpretare la cucina di mare: pescato del giorno con spinaci, asparagi e spuma allโ€™acqua pazza. Servizio al tavolo per lโ€™anatra in crosta di pane, รจ lo chef ad eseguilo avvolto nei profumi delle erbe mediterranee ancora fumanti, con purรจ di patate ai limoni del proprio giardino, con salsa di Madeira.

Essenziale, etereo e elegante il dessert: meringa, frutti rossi, mango e crema chantilly alla vaniglia, in pairing il cocktail Wednasdayโ€™s Mood, cognac, Fernet Branca Menta, con elisir preparato dal bar tender con passion fruit al pepe del Sichuan e bitter alla cannella e cardamomo, garnish cioccolato amaro e sale.

Omaggio alla famiglia Manniello e a Sorrento, Gnocco alla sorrentina, dessert delicato dove gli gnocchi sono alla vaniglia con crema di fior di latte, gazpacho di pomodoro e frutti rossi, cocco rapรฉย  per richiamare nella forma il formaggio grattugiato. Il Grand Hotel La Favorita, con il ristorante Zest, รจ in via Torquato Tasso, con vista sul mare e sui giardini di agrumi.

Ristorante Zest c/o Grand Hotel La Favorita | Via Torquato Tasso, 61
Sorrento (Napoli)
Tel. +390818782031 |ย  Email: [email protected]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram