Cucinare per una popstar

Il ristorante nascosto di Taormina che ha fatto “impazzire” Madonna

In via Roma si preparano piatti meritevoli della standing ovation della celebre cantante americana

  • 11 Agosto, 2025

Il Nunziatina è un pochino appartato. Potremmo pure considerarlo il classico ristorante nascosto. Si trova infatti su una piccola discesa di Taormina che può sfuggire a chi si fa distrarre dal maestoso San Domenico Palace che la precede. Ad ogni modo è stato scovato dall’entourage della cantante Madonna, cui è bastato un solo pasto per innamorarsi dei suoi piatti. La popstar, in visita come molti americani nei luoghi scenario della serie televisiva di successo White Lotus, avrebbe fatto carte false per ingaggiare lo chef, portarselo a Los Angeles o, quantomeno, godere della sua cucina per l’ultima giornata in barca, prima del decollo per gli States. Una storia che ci ha incuriosito e spinto ad approfondire ogni aspetto del locale.

Dionisio Randazzo, executive chef del ristorante Nunziatina

Nunziatina, il ristorante di Taormina che ha fatto “impazzire” Madonna

Già dall’ingresso di via Roma, con pareti adornate da numerosi cuori di ceramica di un rosso e turchese sfavillanti, ci si accorge dell’estetica eccentrica e cromaticamente disinvolta dell’insegna. Una commistione di stili e design che dona indubbio carattere agli interni. Non è da meno il bancone dai toni verde acqua in cui ci si imbatte all’entrata, destinato alla proposta cocktail (la proprietà è la stessa del Morgana club). Insomma, qui l’offerta fa del detto “l’occhio vuole la sua parte” un principio guida, come testimonia anche l’impiattamento dell’executive chef Dionisio Randazzo.

Seppia ripiena / ricci di mare / pesto di prezzemolo / salsa al nero di seppia

Nonostante le esperienze estere, il cuoco di Terrasini non ha dimenticato le proprie radici siciliane: poche portate che esprimono il rispetto per quanto offre il territorio a seconda della stagione, con ingredienti di mare e terra manipolati attraverso dei buoni fondamentali tecnici. Al di là dei sapori più o meno intensi, ne esce fuori una cucina per tutti, decisamente golosa e contemporanea. Ciò che evidenziano la seppia ripiena, il risotto con cozze, tenerumi e cotica di maiale soffiata o i bottoni di pollo alla cacciatora. Una formula capace di attirare la clientela internazionale, accompagnata nella scelta del vino con attenzione ed expertise dal sommelier Alfio.

Cosa è piaciuto alla popstar americana

Bottone / pollo alla cacciatora / peperone rosso / caciocavallo cinisaro

In una calda serata d’agosto pare che Madonna sia rimasta entusiasta dell’interpretazione siciliana di alcuni grandi classici della cucina italiana rivisitati da Randazzo; in particolare, di una cacio e pepe d’autore, piatto di cui sarebbe ghiotta. Preparata con prodotti locali (spaghettino alla chitarra dai grani antichi di Castelvetrano, “acqua” di parmigiano, infuso di più varietà di pepe, caciocavallo ragusano in mantecatura), avrebbe conquistato la Queen of Pop che si sarebbe congratulata con Dionisio confessandogli che era «la più buona mai mangiata». È quello che ci ha raccontato il cuoco che ancora non crede a quanto accaduto: «Ha apprezzato tutto, anche il dentice al sale di Mozia. Però lei “impazzisce” per la cacio e pepe. Un evento privato, diventato per me emozionante grazie alla standing ovation del tavolo cui si è unita Madonna. Giorno che noi di Nunziatina ricorderemo per sempre».

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd