La Grissinopoli è un piatto-icona per Torino, visto che il tocco caratterizzante sono i grissini (preferibilmente i rubatà, gli arrotolati), un must torinese. Ultimamente riscoperta, la famosa carne impanata nei grissini è tornata ad essere una referenza per tanti ristoranti della tradizione. Classica, ma anche in qualche variante creativa.
Nel quartiere San Salvario il ristorante Alba è un indirizzo classico, amato dagli attori. Foto appese alle pareti ricordano ospiti illustri: Dario Argento, regista molto legato a Torino, che addirittura ne parla nella sua autobiografia, Marcello Mastroianni, ospite fisso quando veniva in città (e la Grissinopoli gli piaceva moltissimo), Francis Ford Coppola, per citarne solo alcuni. Qui la Grissinopoli è proposta dal 1978, croccante fuori e tenera dentro, come deve essere. Dimensioni da appetito robusto, ideale da condividere in due.
Ristorante Alba, via San Pio V 8, www.facebook.com/RistoranteAlbaSanSalvario
Ancora a San Salvario, in via Baretti all’angolo con via Sant’Anselmo. Nei grandi piatti classici della Bottega Baretti, che è ristorante e anche pizzeria (si autodefinisce appunto “cucina italiana con pizzeria”), la Grissinopoli viene servita con verdure e spesso con insalata di finocchi e arance.
Bottega Baretti, Via Sant’Anselmo 28, www.bottegabaretti.com
Terzo indirizzo a San Salvario la Società dei Carbonari, che promette “nutrimento e godimento”. Nel locale di via Silvio Pellico, fra proposte di cucina piemontese, la Grissinopoli è di pollo alle erbe aromatiche con maionese al lime e contorno di cime di rapa saltate con aglio, olio e peperoncino.
La Società dei Carbonari, via Silvio Pellico 7 bis, www.lasocietàdeicarbonari.it
Altrettanto classica la Grissinopoli del San Giors. Locale Storico d’Italia in via Borgo Dora, nella Torino della Donna della domenica di Fruttero & Lucentini e del Balon, il gran mercato di brocante. Atmosfera vecchio Piemonte, sedie e tavolini d’epoca, qui lo chef Giulio Carlo Ferrero propone una cotoletta di vitello di razza piemontese impanata con grissini rubatà schiacciati con un tocco inedito di granella di nocciole IGP Piemonte. E la cuoce nell’olio per renderla più leggera. In abbinamento un contorno di verdure miste saltate.
Ristorante San Giors, via Borgo Dora 3a, www.sangiors.it
Al Ristorante Guarini, nell’omonima via a pochi passi dalla stazione di Porta Nuova, il giovane chef Luca Varone, 30 anni tondi, allievo di Federico Zanasi di Condividere, ha in carta la cotoletta di vitello impanata nei grissini e cotta nel burro chiarificato come si deve, servita con maionese alle erbe, fondo al miele e peperoncino. Un tocco contemporaneo per una Grissinopoli di stretta osservanza.
Ristorante Guarini, via Guarino Guarini 3, www.ristoranteguarini.it
Un indirizzo storico a due passi dalla chiesa della Gran Madre: il Monferrato è in attività dal 1820 e propone tutti i grandi classici della cucina piemontese, dal vitello tonnato ai tomini, dal bagnetto verde ai plin. Qui la Grissinopoli alla torinese è di sanato, con una perfetta panatura di grissini.
Ristorante Monferrato, Via Monferrato 6, www.ristorantemonferrato.com
In pieno centro, un ristorante dall’atmosfera contemporanea e raffinata, con un lungo tavolo per 20 persone (il “Social Table”), che propone una cucina tradizionale e allo stesso tempo innovativa. Qui è il tonno a travestirsi da Grissinopoli in una versione inedita, con petali di cipolla rossa in agrodolce.
La Ristonomia del Bertola, via Bertola, 41/e, www.laristonomiadelbertola.it
Cucina piemontese di tradizione in questa classica enoteca a due passi da piazza Statuto. Oltre a una bella ricerca di vini, anche una selezione attenta delle materie prime. E infatti la Grissinopoli qui viene proposta utilizzando lo scamone, un taglio particolarmente saporito e tenero.
Enoteca Parlapà corso Principe Eugenio 17, www.parlapa.com
Sotto i portici affacciati su Piazza Bodoni, una delle piazze più belle del centro (quella del Conservatorio Giuseppe Verdi), Almondo Nuovo è un progetto di trattoria moderna che propone piatti della tradizione italiana, grissinopoli compresa, qui proposta nella variante con lonza di maiale. Un’altra sede in piazza Gran Madre, a due passi dal Po e ai piedi della collina.
Almondo Nuovo, via Mazzini 12/a, almondotrattoria.it
Nella fascinosa e un po’ segreta Galleria Umberto I a Porta Palazzo, Dume propone piatti di cucina tradizionale, soprattutto piemontese, ma non solo. La loro Grissinopoli è uno dei piatti più richiesti: una cotoletta di Fassona da 400 grammi, impanata alla torinese con grissini artigianali Zeffirio, croccante fuori, succosa e morbida dentro.
Dume, Galleria Umberto I, www.dume.it
Foto di copertina @ristorante_monferrato
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