Trattorie e osterie di Venezia da scoprire questa estate

Ristoranti, che passione! Trattorie e osterie? Forse, ancora di più. Se, quando viaggi, vuoi gustarti il carattere verace di una città non potrai fare a meno di provare i ritrovi che hanno mantenuto il loro aspetto tradizionale e che sono pronti a raccontartelo, piatto dopo piatto. Venezia è pronta ad accoglierti con le sue trattorie, ancora nostalgiche ma sempre amatissime.

Le migliori trattorie di Venezia

Codroma

Non appena arrivati a Venezia non si può non fare un salto da Codroma. I bovoetti (ovvero, le lumache) con aglio, olio e prezzemolo rappresentano la tradizione locale in tutta la sua bellezza, mentre la moeca di granchio blu fritta con insalatina e maionese al wasabi racconta quella voglia di sperimentare che fa comunque parte dello spirito lagunare. Immancabili, ovviamente i bigoli in salsa ma è con il pescato locale che Codroma dà il meglio di sé. Provare per credere.

Osteria da Codroma, Fondamenta Briati, 2540 – Venezia

Antica Osteria Ruga Rialto

Qui si mangia pesce, sempre pesce e solo pesce, ma di quello appena pescato e portato direttamente in osteria per essere preparato secondo tradizione. Gli spaghetti con le vongole profumano ancora di mare mentre la frittura di pesce è sempre unta, esattamente come la vogliamo. Siamo a pochi passi dal mercato di Rialto e credimi se ti dico che non c’è nulla di meglio trovarsi qui per un aperitivo veloce e poi una cena davvero super.

Antica Ostaria Ruga Rialto, San Polo, 692 – Venezia

Trattoria Pontini

Se pensi che Pontini sia famoso solo per la sua vista sul canale, sbagli di grosso. Qui abbiamo una selezione di piatti di pesce che conquista anche i più scettici. I piatti sono ovviamente quelli della tradizione, dalla frittura mista al baccalà nelle sue diverse preparazioni, passando per le sarde in saor e i ravioli di pesce con gamberi e pomodorini. Tutto è meravigliosamente rimasto fermo ad un’altra epoca, motivo per cui, varcata la soglia, si respira un clima ovattato e forse un po’ nostalgico.

Trattoria Bar Pontini, Cannaregio, 1268 – Venezia

Osteria ai promessi sposi

I sapori autentici di Venezia come te li raccontano gli osti Caio e Nick. Ogni proposta profuma di tradizione e la cucina è ricca e saporita, come potrebbe essere quella di una nonna a cui vai a fare visita dopo tanto tempo. I bigoli con ragù di ossobuco cotto a bassa temperatura sono corposi e meravigliosi per rincuorarti dopo un lungo viaggio ma, se preferisci qualcosa di leggero, il risotto del giorno potrà fare al caso tuo.

Osteria Ai Promessi Sposi, Calle dell’Oca, 4367 – Venezia

Trattoria da’ Marisa

Se c’è un posto che è meglio di altri ha fatto la storia di Cannaregio è probabilmente la Marisa. Qui puoi trovare tutti, ma intendo davvero tutti, dai turisti che sono attratti dall’aspetto ancora estremamente verace, ai gondolieri, passando per gli studenti che dalla vicina sede di Economia decidono di fermarsi qui per un pranzo sostanzioso ma a prezzo accessibile.

Trattoria da’a Marisa, Fondamenta S. Giobbe, 652 – Venezia

Vini da Gigio

Più di quarant’anni di storia da raccontare. Una tradizione che passa dalla tavola alla ricca cantina e tutta da scoprire: i tagliolini con la granseola sono un prezioso omaggio alla tradizione, ma attenzione anche alle linguine al limone con i gamberi e poi…le seppie con la polenta, il fegato alla veneziana e tutte quelle proposte che proprio non possono mancare in un menù che voglia definirsi perfettamente local.

Vini da Gigio, Calle Stua, 3628A – Venezia

Bepi Antico 54 da Loris

Se è vero che è difficile parlare di osteria tradizionale quando ci si trova nel cuore di Venezia, è anche vero che Bepi Antico mantiene ancora alto l’orgoglio locale. Loris è un oste unico e la sua squadra non è da meno. Qui è possibile trovare delle piccole chicche come gli zottoli (delle seppie che si mangiano fritte e con la polenta) in nero, ma anche le moeche (quando sono di stagione!) e gli gnocchi di seppia.

Bepi Antico 54 da Loris, Salizada del Pistor, 4550 – Venezia

Ca’ D’oro Alla Vedova

130 anni di tradizione alle spalle. Non lasciarti ingannare dal fatto che ci troviamo in una calle stretta e un po’ buia: l’antica Osteria Alla Vedova è famosa per le sue polpettine ed è una tappa d’obbligo per il bacaro tour ma se vorrai fermarti a cenare, la cucina saprà sorprenderti con proposte locali eseguite a regola d’arte. Attenzione però, perché è difficilissimo trovare posto.

Ca’ d’oro Alla Vedova, Ramo Ca’ d’Oro, 3912 – Venezia

Al Nono risorto

Quello che ti colpisce è l’aspetto ancora rustico e tradizionale, ma soprattutto la corte interna, in cui ritirarsi dopo aver camminato in lungo e in largo per Venezia e gustarsi una bella insalata di piovra e patate o uno spaghetto al nero di seppia, come tradizione comanda. Hai un ospite vegetariano? Le penne al pesto sono sicuramente la scelta migliore, se consideri che il pesto viene fatto in casa.

Osteria Trattoria Al Nono Risorto, Sotoportego de Siora Bettina, 2338 – Venezia

Ai Nevodi

In dialetto veneziano i sono “i nipoti” e la scelta di questo nome deriva proprio dal fatto che possiamo incontrare zio e nipoti che gestiscono questo ristorante ormai da quasi dieci anni. Tante le proposte del giorno pensate in base a ciò che arriva dal poco distante mercato di Rialto e dagli orti della laguna veneta. Sicuramente da provare il tris di baccalà (mantecato, alla vicentina e in umido con polenta), ma anche la polenta con le schie e le proposte vegane.

Nevodi, Via Giuseppe Garibaldi, 1533 – Venezia

Trattoria Al Gatto Nero

Fuori dal classico giro turistico ma ricco di tradizione e con tante storie da raccontare. Il risotto alla buranella è sicuramente la specialità della casa, ma le pappardelle, scampi e ricotta affumicata hanno sicuramente quel tocco in più. Non troverai piatti di carne ma, in compenso, una buona selezione di ricette vegetariane.

Trattoria Al Gatto Nero, Via Giudecca, 88 – Venezia (Burano)