“Jinbieghu bhall-pastizzi”, ovvero “si vendono come pastizzi”. In maltese è il modo più diretto per dire che qualcosa va a ruba. Non è solo un’espressione popolare, ma la prova di quanto questa sfogliata ripiena faccia parte dell’identità gastronomica dell’arcipelago. Nato come cibo economico e sostanzioso, pensato per saziare nelle pause di lavoro, il pastizz è oggi un’icona nazionale: croccante all’esterno, morbido e ricco all’interno, oggi si trova in ogni angolo dell’arcipelago, dalle pastizzeriji storiche ai bar di quartiere.
Il pastizz ha radici antiche che si intrecciano con la storia di Malta, un crocevia di culture mediterranee e mediorientali. La presenza di influenze italiane e arabe nella cucina maltese si riflette anche in questo piatto, che nacque come alimento semplice e pratico per nutrire chi lavorava, ma nel tempo ha assunto il ruolo di vero e proprio simbolo nazionale, apprezzato da residenti e turisti.
In pratica, il pastizz è un fagottino fatto con pasta sfoglia o filo, lavorata per risultare leggera, friabile e croccante una volta cotta. Il ripieno tradizionale è costituito da ricotta fresca, detta tal-irkotta, o da purea di piselli speziati, conosciuta come tal-pizelli. La ricotta utilizzata è morbida e poco salata, mentre i piselli vengono cotti lentamente con spezie come pepe nero e, talvolta, prezzemolo o menta, per esaltarne il sapore.
La forma classica è a mezzaluna, ottenuta piegando la pasta ripiena, ma non mancano varianti regionali o moderne, la cui forma può cambiare leggermente. La cottura avviene in forno, fino a che la pasta diventa dorata e croccante, sprigionando un profumo avvolgente che pervade le strade di Malta.
La preparazione inizia con la lavorazione della pasta, che deve essere estremamente sottile e ricca di strati per garantire la tipica friabilità. L’impasto, a base di farina, acqua e grasso (tradizionalmente strutto, oggi spesso sostituito con burro o margarina vegetale), viene steso e arrotolato più volte, in un processo simile a quello della sfoglia. Ogni piega trattiene aria e grasso, creando la stratificazione che, in forno, si trasformerà in una crosta dorata e croccante. Il ripieno viene preparato a parte: la ricotta viene semplicemente scolata e lavorata per renderla cremosa, mentre i piselli vengono cotti lentamente fino a ottenere una purea morbida. Una volta riempita la pasta, il fagottino viene sigillato e cotto ad alta temperatura, così da gonfiarsi e sprigionare il suo aroma caratteristico.
Sebbene non esista una data precisa di nascita del pastizz, la sua origine risale a secoli fa, quando Malta era sotto diverse dominazioni che hanno influenzato i gusti e la cucina locale. L’influenza araba è evidente nell’uso delle spezie e nella tecnica della sfoglia, mentre quella italiana si riflette nella scelta degli ingredienti e nella preparazione. Oltre ai ripieni tradizionali, alcune pastizzeriji sperimentano con alternative come carne macinata, pollo, salsiccia locale, tonno o addirittura ripieni dolci come la Nutella, per soddisfare i gusti contemporanei e del turismo internazionale.
Nonostante l’enorme afflusso turistico sull’isola, la tradizione del Pastizz non accenna a scomparire: si consumano in ogni momento della giornata, dalla colazione, spesso accompagnati da caffè o tè, fino a spuntini pomeridiani e a pasti veloci tra un bagno e l’altro anche grazie alla loro reperibilità capillare.
Serkin (Crystal Palace) – Rabat
Locali e guide lo indicano da anni come il riferimento assoluto per dei Pastizzi croccanti fuori, pieni e caldi dentro; aperto 24 ore è ideale per uno snack in qualsiasi momento.
Roger’s Bakery – Zejtun
Maestri del pastizz da generazioni (circa 80 anni), usano burro vegetale per un impasto più leggero rispetto al tradizionale lardo. Considerato tra i migliori dai residenti.
Premier – Mosta
Croccante, saporito e mai troppo unto, i frequentatori ne apprezzano il gusto genuino e il colore dorato.
Sphinx Pastizzeria – Varie sedi
Una catena molto amata dai residenti per la costanza nella qualità, per i prezzi accessibili e per la vasta diffusione sull’isola che la rende un punto di riferimento.
Caffè Cordina – Valletta
Caffetteria storica nel centro della città antica, dove si gustano i Pastizzi rotondi (tax-xema) in un contesto elegante.
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