Notizie / Rubriche / Storia della pasta del soldato: una tradizione antica nata durante la Seconda Guerra Mondiale

piatti iconici

Storia della pasta del soldato: una tradizione antica nata durante la Seconda Guerra Mondiale

Il piatto simbolo della cultura militare a tavola ha una storia bene precisa che approva indietro nel tempo e la lega agli alleati americani

  • 12 Giugno, 2025

Contrordine: la pasta con il tonno non è il piatto iconico del fuori sede o dei single, ma le sue radici affondano ben più indietro rispetto alla modernità degli studenti universitari o dei signorini e signorine non avvezzi in cucina (mito che abbiamo già sfatato qui).

La pasta del soldato: la storia

Bisogna fare un grandissimo passo indietro nella Storia e approdare alla Seconda Guerra Mondiale: «La pasta del soldato è legata agli americani, mia nonna veniva da una famiglia di giornalai e la loro casa era proprio accanto a una caserma, una grande villa in cui si appoggiavano gli alleati», racconta lo chef Crescenzo Morlando di CreDa a Milano. Ed è da lì, da quella casa di Sant’Antimo in provincia di Napoli che «mia nonna e i suoi familiari vedevano i soldati mangiare quella pasta, quando consegnavano loro i giornali». Si sa, le migliori invenzioni sono quelle copiate, ed è così che anche la famiglia di nonna Maria mutua la tradizione dei soldati a tavola e la riporta in casa. Il ricordo della nonna di Morlando è il ricordo di qualsiasi bambino o adulto vissuto in quel periodo della Storia, tant’è che la tradizione racconta di pasti dei soldati, che vivevano di velocità e semplicità a tavola, come pasta con tonno, poi diffusi, tutt’oggi, nelle mense militari.

Com’è fatta la pasta del soldato

Pasta rigorosamente corta, un classico tubettone: «Venti chili di pasta corta come i tubettoni riesci a metterli in un pentolone, con gli spaghetti è un po’ più difficile», spiega Morlando. La versione originaria è quella di un sughetto veloce con in aggiunta una scatoletta di tonno. Eppure, la nonna di Morlando aveva una variante: «Il sugo di mia nonna era abbastanza lento, e lei poi ci aggiungeva la scatoletta. Oggi lo propongo ogni tanto come piatto fuori carta, ma il mio sugo è ovviamente più tirato», spiega lo chef di CreDa.

La ricetta della pasta del soldato di CreDa Milano

Ingredienti per 4 persone

300 gr di pasta di solfato (tubetto meglio se rigato)
140 gr di tonno sott’olio
300 gr di sugo di pomodoro (a casa mia si usava quello avanzato)
1 spicchio d’aglio
Basilico
Sale
Pepe

Procedimento

In una padella mettere a rosolare l’aglio, aggiungere il sugo di pomodoro e lasciare andare per qualche minuto su fuoco medio. Aggiungere il tonno sott’olio. Nel frattempo, cuocere la pasta in acqua salata. Scolare e mantecare nela sugo di tonno. Impiattare e aggiungere abbondante basilico, per chi vuole anche prezzemolo, e pepe.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati