Ecco i migliori Vini Rari d'Italia secondo il Gambero Rosso
Massimo tremila bottiglie, di piccole cantine poco note ma anche di realtà molto conosciute, che alla produzione classica (comunque di alto livello), ne affiancano una di nicchia. Ecco le etichette che abbiamo selezionato quest'anno da scoprire una a una
Inaugurata lo scorso anno, anche nella guida Vini d’Italia 2026 del Gambero Rosso troverete la Carta dei Vini Rari, una sezione dedicata alle etichette prodotte non oltre le 3000 unità (con pochissime eccezioni legate a espressioni figlie di contesti particolarmente estremi e unici), che per noi valgono quanto i Tre Bicchieri: raccontano rischi, visioni, attese infinite. Non solo numeri, ma scelte radicali, intuizioni per alzare l’asticella che diventano spesso stile e modello di riferimento. Alcune sono molto difficili da trovare, ma non tutte. Divertitevi a cercarle negli shop on line, rivolgendovi all’enotecario di fiducia o alle cantine stesse.
Vini Rari. Quali caratteristiche devono avere
Un Vino Raro è un prodotto pensato ed elaborato in una dimensione artigianale, prodotto in quantità limitate o limitatissime (nella lista che abbiamo riportato in fondo alcune bottiglie non superano le 600 per etichette, in due casi rispettivamente 500 e 300!). La rarità, però, non è solo questione di numeri. Ciò che rende unici e affascinanti i vini rari è il messaggio racchiuso in bottiglia. Le etichette che abbiamo scelto hanno un filo comune: c’è dietro un rischio, uno stacco stilistico, la volontà di spostare l’asticella, di testare il limite. Si sperimenta e s’innova, da un lato, ma non mancano esempi virtuosi che riprendono pratiche del passato, reinterpretandole.
Sono 50 i vini che abbiamo scelto quest’anno da Nord a Sud della nostra Penisola, bottiglie da collezionare in cantina, ma anche da sorseggiare lentamente condividendole con altri appassionati che in un calice di vino cercano l’unicità. I vini rossi fanno la parte del leone per numero di etichette selezionate, seguiti dai bianchi, ma nella lista sono compresi anche un Cerasuolo, tre “bollicine” e sette vini dolci da meditazione, una tipologia spesso dimenticata dal mercato, ma che racchiude alcune etichette di assoluto valore.
I Vini Rari in degustazione a Roma
Tra i Vini Rari che abbiamo selezionato (li potrete assaggiare durante la grande degustazione Tre Bicchieri il 12 ottobre al Roma Convention Center La Nuvola) sono presenti denominazioni notissime e di grande prestigio ma anche denominazioni fuori dai radar con vini che pur prodotti nei modi più diversi conservano un’aderenza speciale con il territorio e con chi lo interpreta, questo è il filo rosso che li accomuna. Scoprirli significa fare un viaggio all’insegna della curiosità e dell’eccellenza.
Nelle prossime settimane vi faremo conoscere una a una le storie dietro alle bottiglie che vi segnaliamo qui sotto.
I Vini Rari 2026
Bollicine
TRENTINO
Trento Brut Rosé Monsieur Martis Ris. 2020 – Maso Martis
produzione annua: 1.800 bottiglie | prezzo € 75,40
LOMBARDIA
Franciacorta Pas Dosè Celeste 2016 – San Cristoforo
produzione annua: 1.008 bottiglie | prezzo € 57,10
Franciacorta Extra Brut Dequinque Cuvée 15 Vendemmie – Uberti
produzione annua 3.792 bottiglie | prezzo € 100,80
Vini bianchi
PIEMONTE
Langhe Chardonnay FiloSofia 2022 – Ca’ Viola produzione annua 3.000 bottiglie | prezzo € 60,00
LIGURIA
Cinque Terre Bianco Anfora 2024 – Possa produzione annua 900 bottiglie | prezzo € 27,70
Zero Tolleranza per il Silenzio 2023 – Cà du Ferrà produzione annua 635 bottiglie | prezzo € 60,00
LOMBARDIA
Mat 2020 – Cantina Concarena produzione annua 2.050 bottiglie | prezzo € 43,70