Il vino del presidente

"Vi racconto la mia visita alla Trump Winery, dove il patriottismo si vende in bottiglia". Eric Asimov e i vini del presidente

Il giornalista del New York Times parla di vini altalenanti, ma a prezzi convenienti. In vendita anche gadgetย a tema Maga e bottiglie di spumante Presidential Reserve

  • 04 Giugno, 2025

Come sono i vini del presidente degli Stati Uniti? ยซAlcuni decenti, altri non buoni, ma i visitatori in abiti rossi, bianchi e blu sembrano piรน interessati al marchio che ai viniยป, scrive Eric Asimov sul New York Times, raccontando della sua recente visita in azienda e raffigurando unโ€™azienda che sembra quasi un tempio del Tycoon: grande, grossa e molto “statunitense”.

La Trump Winery

Giร  prima di entrare si respira unโ€™aria di patriottismo. Sul viale di ingresso infatti, ยซcentinaia di bandiere sventolano al vento, estendendosi per oltre un miglio (un chilometro e mezzo). Come una banda musicale in pieno corteo, annunciano a gran voce il tuo arrivo alla Trump Wineryยป scrive Asimov.

Nonostante Trump sia astemio lโ€™azienda vitivinicola porta il suo nome. Il presidente degli Stati Uniti non possiede la cantina, sul sito web si afferma che la societร  ยซnon รจ di proprietร , gestita o affiliata a Donald J. Trump o uno dei suoi affiliatiยป. Il proprietario รจ infatti Eric Trump, ceo della Eric Trump Wine Manufacturing, una societร  a responsabilitร  limitata e figlio del presidente degli Stati Uniti.

Le origini della cantina

La Trump Winery sorge a Charlottesville nel Virginia, dove si espande su piรน di 500 ettari, dove sono coltivati quasi 100 ettari di viti che rendono il patrimonio vitivinicolo di Trump ยซuno dei piรน grandi della costa orientaleยป. ย 

Una volta appartenenti alla storica tenuta di John e Patricia Kluge, una coppia di spicco negli anni โ€™80, molto presente sulle pagine della cronaca mondana dellโ€™epoca. I Kluge costruirono Albemarle House, un sontuoso maniero in stile georgiano con 45 stanze. Dopo la separazione della coppia, Patricia Kluge mantenne la tenuta e, nel 1999, vi fondรฒ la Kluge Estate Winery and Vineyard. A causa di una successiva bancarotta, la proprietร  fu acquistata dai Trump nel 2011.

Degustazioni ed eventi

La struttura oggi, opera come location per eventi, ospitando ritiri aziendali, attivitร  di team building e matrimoni. Tuttavia, la maggior parte dei visitatori arriva soprattutto per degustare il vino. ยซCโ€™รจ sempre un gran viavaiยป ha detto un membro dello staff. ยซLa gente arriva da tutto il mondo per visitare questo postoยป.

Le degustazioni si aggirano intorno ai 25-30 dollari. ยซPrezzi standard per le sale degustazione in Virginia, molto piรน economici rispetto alla Napa Valley, dove una degustazione puรฒ arrivare anche a 75 dollari a personaยป. Curioso il fatto che gli ospiti possono portare a casa il bicchiere di vino usato: un Riedel con il logo della cantina inciso sopra. Non tanto per lโ€™omaggio in sรฉ, ma quanto al fatto che ยซprovengono dallโ€™Austria o dalla Germania e, a causa dei dazi del 10%, il loro costo di sostituzione รจ destinato ad aumentareยป.ย  Una condizione che tocca anche la cantina stessa, dove vengono usate barrique in rovere francese, per lโ€™invecchiamento di diversi vini.

I riferimenti “politici”

La cantina non nasconde affatto il legame con il patriarca Trump. Infatti รจ possibile acquistare gadgetย  a tema Magaย (Make America Great Again) in vendita nel negozio di souvenir e le bottiglie di spumante Presidential Reserve – Inaugural Edition, proposte in eleganti confezioni regalo a 245,47 dollari ยซun riferimento tuttโ€™altro che velato al 45ยบ e 47ยบ presidente degli Stati Unitiยป scrive Asimov.

ยซSe queste bottiglie sembrano troppo costose, ci sono anche altri articoli in vendita, come accappatoi, pigiami e magliette firmati Trump Winery, oltre a candele profumate da 35 dollari. ยซProfumano di soldiยป, ha commentato ironicamente un visitatore.

Il giudizio sui vini

Ma come sono i vini? ยซ Nel complesso, i vini non si distinguono molto da quelli di molte altre cantine americane tradizionaliยป dice Asimov. Un blanc de noirs del 2017, prodotto con pinot nero (52 euro), dolce e decisamente poco gradevole, uno chardonnay Reserve 2022 (35 euro) assolutamente credibile, ma piuttosto noiosa, con una forte nota di legno hanno lasciato perplesso il critico del New York Times.

Mentre il rosรฉ 2024 (20 euro), a base prevalentemente di merlot, ยซรจ stato piacevole, con carattere e strutturaยป insieme al Meritage 2022 (35 euro), un blend di cabernet franc, merlot, malbec e petit verdot facile da bere e privo di pretese. Tuttavia, la qualitร  del vino ยซnon sembrava importare ai numerosi visitatori, che parevano piรน interessati a sorseggiare il marchio Trumpยป. Curiosi di assaggiarli? ยซAl momento non abbiamo contatti o collaborazioni per importare in Italia o nellโ€™Europa continentaleยป, fa sapere l’azienda. L’autarchica รจ giร  realtร .

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