Lโimportante รจ prenotare. Oltre alla sicurezza di assicurarsi un posto, la telefonata allo chef Cristian Nardulli รจ determinante per lโesperienza. Dalla chiacchierata, infatti, si determina il menu in degustazione. Carne o pesce? La domanda non รจ cosรฌ banale, perchรฉ se nella prima opzione lo chef ha piรน possibilitร di manovra, per la seconda dipenderร molto da cosa รจ disponibile dal pescato del giorno dei pescatori da cui si rifornisce.ย Deciso il numero di portate e il menu รจ tutto in discesa: ci si siede allโunico tavolo disponibile che si trova letteralmente nellโabitazione dello chef, a San Floriano nel Collio in Friuli, e ci si gode il pasto tra una chiacchiera e un bicchiere di vino.
ย ยซLโidea รจ stata quella di creare un vero รจ proprio ristorante -con tanto di licenza- nella casa dove abito. Posso ospitare una decina di persone e raccontare il territorio attraverso piatti che cucino davanti a loro. รย un modo per avere un rapporto piรน vicino con i miei clienti. Preferisco questa modalitร a un posto sempre pieno con 200 copertiยป. Dopo aver vinto i mondiali della ristorazione del 2009 di Lucerna, in Svizzera, Nardulli ricopre diversi ruoli e gira tra ristoranti stellati. ยซPer la Benetton con Briatore responsabile, dal 2014 al 2016, sono stato executive chef e responsabile di circa 28 hotel di proprietร . Ho ย lavorato anche dietro le quinte di Masterchef per le prime 2 edizioni, dove mi occupavo dei formazione dei concorrentiยป.
Poi lโesperienza Al Cason a Lignano, lโincontro con la compagna e da lรฌ un cambio di direzione. ยซLa mia compagna voleva abitare nel Collio e prima di partire per una nuova esperienza lavorativa in provincia di Udine al Paradiso di Pocenia, le ho detto che se avesse trovato una casa in mezzo al verde ci saremmo trasferiti subito. In tre giorni ha trovato un posto di cui mi sono innamorato subito. Finita la stagione al ristorante ho visto che non cโerano ristoranti nella mia zona, mi sono ingegnato e ho avviato le procedure per aprirne uno a casa miaยป.
Tutto inizia con il passa parola e una pagina Facebook del ristorante. ยซIl mio nome non รจ comparso da nessuna parte allโinizio, non volevo che si pensasse che fosse un ambiente da ristorante โstellatoโ. Cucino sul fornello di casa e la cosa piรน โstranaโ che ho in fatto di attrezzature รจ il Roner, ma -ripeto- faccio cucina di casa, perchรจ voglio che chiunque entri qui si senta in una situazione informale e a suo agioยป. La formula funziona, la voce si sparge e arriva una variegata clientela. ยซUna volta sono venuti quattro vescovi di Gorizia, unโaltra Ralph Schumacher, poi il proprietario della Birkenstock. Tutti perรฒ cercavano la stessa cosa: sentirsi a casa passando un po di tempo a mangiare insieme, in maniera libera. Miro ad offrire questo tipo di esperienza a chiunque venga a sedersi al mio tavoloยป.
Cosa si mangia alla Taverna? ยซCarne, pesce o anche, quando disponibile, selvaggina. I piatti si decidono al momento della prenotazione. Seguono un discorso stagionale e sono legati al territorio: raccolgo erbe spontanee e mi rifornisco da piccole aziende e piccoli produttori nei dintorni. Per il pescato lo scelgo quotidianamente da alcuni pescatori, mentre la selvaggina la procuro io in quanto mi dedico anche alla caccia. Di solito offro unโindicazione, unโidea di piatti che potrei cucinare, ma tanti mi dicono โfai tuโ. In piccolo quello che fa Dario Cecchini in Toscana valorizzando e comunicando il territorioยป. ย Prodotti locali sono dirottati per creare piatti leggibili e diretti, a partire dalla selvaggina, interpretata in maniera tuttโaltro che banale. Un esempio? Tartare di cinghiale, dal sapore incredibilmente pulito e delicato. ยซDiverso da quella che puoi assaggiare in altri postiยป.
Se ai fornelli c’รจ Christian insieme al sous chef Nicolas Zampa, la carta dei vini รจ uno spazio dedicato ai produttori di zona. ยซHo circa 900 etichette. Il primo che mi ha portato i suoi vini รจ stato Josko Gravner. Pian piano ho creato un posto dover poter venire a scoprire i vini del Collio e le diverse aziende. Qui i clienti bevono e mi chiedono di mettermi in contatto con la cantina per poi acquistarli. ร un modo per stare con i clienti e fare promozione, raccontargli il Collio e i suoi vini.ย Per scelta i vini del collio sono a prezzo di costo di cantina piรน un paio di euro per il costo di servizio. Trovo che sia il modo migliore di promuovere il vino del territorio nel mio ristoranteยป.
Se non siete del Friuli, prendete una camera in affitto a Cormons, Dolegnano del Collio, Oslavia o San Floriano, in mezzo al verde dei boschi e dei vigneti di Friuliano e Ribolla Gialla. Se vi sentite piรน internazionali, va bene anche in Slovenia, a cavallo del confine Italiano. Un pranzo o una cena alla Taverna sul Collio possono diventare lโincipit per conoscere lโofferta di questa zona in termini di cibo e vino. ร sconsigliato fare poche domande mentre si mangia, perchรฉ sarebbe unโoccasione mancata. Date sfogo alla curiositร : chiedete degli ingredienti, ma anche di raccontarvi qualche aneddoto sui personaggi che si sono seduti a quel tavolo e visto che ci siete, qualche consiglio sulle cantine della zona. Lontano da un ristorante convenzionale, la Taverna sul Collio รจ una cucina di territorio di alto livello offerta proposta nella maniera piรน semplice possibile.
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