La fama precede il nome di questa storica pasticceria veneziana (dal 1876), nata in Calle Fiubera, nel locale ancora oggi meta di pellegrinaggi golosi, non distante da piazza San Marco, ma moltiplicatasi in più sedi, tra Venezia e Mestre (compresa la gestione della caffetteria del Teatro La Fenice; l'ultima inaugurazione, la scorsa primavera in Campo San Salvador). Sempre salda è rimasta la gestione familiare dell'attività il ricordo di Antonio, detto Salva, Rosa, è rimasto impresso nell'insegna che ha preservato un ricettario tradizionale fondato su specialità tipicamente lagunari, dalle fritole di Carnevale (imperdibili quelle con lo zabaione, ottime le classiche con uvetta e pinoli) ai zaleti, ai buranelli (bussolà originari di Burano). A colazione buon assortimento di lieviti, poi mignon e tartellette alla frutta, monoporzioni al cucchiaio, torte classiche e moderne, gelato in stagione (nella sede di Campo San Giovanni e Paolo). E grandi lievitati delle feste. Punta sulla tradizione l'offerta salata, a partire dagli invitanti tramezzini farciti, per pausa pranzo da consumare al tavolo, e aperitivo, con pizzette di sfoglie, rustici e torte salate. In vendita anche confetture e composte di frutta maison, acquistabili anche sullo shop online, insieme a gran parte dell'assortimento di pasticceria.