Storico panificio triestino che, di generazione in generazione siamo alla quarta ha mantenuto uno stretto rapporto con la città e le sue tradizioni. Ambiente ampio e luminoso, vetrine ricche di pani e proposte dolci (che a Trieste si mescolano più che altrove, se si pensa ad esempio a presnitz e putizze, qui ben realizzati nel solco della tradizione) e gastronomia. Perfettamente eseguiti i pani tipici magari da gustare con prosciutto cotto senape e cren dalla crosta sottile e non troppo cotta e dalla mollica alta e abbondante ma facile a sciogliersi al palato. Buone le baguette, in diversi formati, per lievitazione e cottura, così come i pani speciali, con semi o farine integrali, fino al pane arabo che ha il limite di risultare un po' secco. Sul fronte pasticceria, impeccabile la Carsolina, golose le fritole e i fagottini e barchette alle mele. Sempre un sicuro riferimento in città.