Nel nome e nello spirito è rimasta l'impronta di chi la creò nel 1951 (Nino Vacca fu panificatore dagli anni Trenta) e oggi, grazie ai figli, il bar, pasticceria e panificio Vacca è un punto di riferimento in città. La prima svolta arriva a metà degli anni Ottanta con la seconda generazione e da quel momento c'è stato un continuo e costante ampliamento e miglioramento, tanto che oggi i servizi offerti sono davvero tanti. Sul fronte panetteria la proposta è ampia e spazia dai pani della tradizione sarda a quelli moderni, comuni a tanti forni italiani. Tra i primi troviamo Su Coccoi (pasta dura ottenuta da semola Senatore Cappelli), Su Civraxiu (grande pagnotta a lievitazione naturale) e il buonissimo pane alle patate, un loro must da sempre. Ma c'è davvero l'imbarazzo della scelta tra focacce, filoni, rosette, pani in cassetta. Tutto è prodotto quotidianamente e sfornato di continuo, fino all'ora di pranzo per garantire freschezza e fragranza.