Qui è cominciata l'avventura di Carlo Nigro, con Salvatore Laurenzano (titolari anche de la Vetreria e Cucina Conviviale) mentre il forno è gestito da Daniele Vennari, classe 1998, pizzaiolo dal grande talento e passione. Lievitazione di 24 ore per gli impasti, con farina semi integrale e tipo 0, oppure con riso ed orzo germogliato, consigliabile per le pizze a base bianca. Le tonde hanno cornicione ben alveolato, da provare la Positano rivisitata, con nduja di suino nero di Calabria, fiori di zucca, caciocavallo, filetti di San Marzano e basilico, o la Fior di Cotto, con prosciutto di Praga, filetti San Marzano, fiordilatte, polvere di olive, funghi e basilico. Le pizze a degustazione sono servite a tranci ed è possibile anche assaggiare la pizza fritta. Bella scelta di birre artigianali e particolare attenzione ai vini. Servizio sempre cortese e attento.