Antonello Scatorchia è l'anima di questa insegna, un talento che negli ultimi anni ha mostrato una crescita qualitativa e un'intelligente capacità di instaurare collaborazioni con il territorio. In poco tempo è riuscito a distinguersi per la qualità dei suoi impasti e la bontà delle sue pizze che si ispirano alla tradizione partenopea, con cornicione alto e disco sottile. Molto interessante e creativa la sperimentazione con le proposte delle pizze gourmet, l'uso di ingredienti e abbinamenti intriganti frutto di una selezione stagionale contribuiscono al successo di questa insegna. Molto ben calibrata è la pizza Umami (in collaborazione con lo chef Francesco Lorusso) con misto di fagioli, fiordilatte lucano, lardo di patanegra, carpaccio di baccalà e sedano. Ambiente moderno e funzionale, servizio gentile.