Elegante e luminoso il locale, varia e attraente la proposta. Gian Marco Carli, figlio d'arte, contamina con gusto eccellenti prodotti locali con ricette e tecniche apprese durante una ricca esperienza internazionale. E i due apporti ispirano altrettanti menu. Il primo, "Radici" (65 euro), punta sulla tradizione riletta e alleggerita (vedasi "o' puorco", il maiale, pietanza principe dell'agro napoletano, qui cotto a bassa temperatura e sposato a più qualità, preparazioni e consistenze di mela). "Giamma' fai tu", 80 euro, è invece un mano libera in sette tappe tra piatti in carta e altri speciali, in rapido turnover secondo estro e mercato. Tra gli hit le sapide ma equilibrate eliche al burro, alici cantabriche, bottarga di tonno, limone al sale e nduja, o l'incisivo moscardino brasato all'alloro, salse al prezzemolo e tartara, nero di polpo, chutney di pomodoro. Servizio professionale e in tono. Carta dei vini ricca e con belle proposte anche al calice.