Alla Porta di San Frediano, rione popolare convertito alla movida, un angolo appartato, essenziale e caldo, tavoli ai lati e bancone sul fondo. La cucina del titolare Matteo Fantini punta su un menu insolito e misurato, che gira veloce tra materie di vaglia e piatti intriganti e ben bilanciati: come l'asparago, latte di mandorla, pasta di limone, polvere di capperi, camomilla, o il ceviche di ricciola, latte di cocco, ravanello, semi di zucca d'avvio. Poi risotto, sedano rapa, bergamotto, zenzero e nocciole, o spaghetti al nero di sesamo, seppia, bottarga, lime, shiso; quindi ombrina, crema di broccoli e riduzione all'aneto, ma anche tartare, faraona, piccione. Formaggi ben scelti. Tra i dolci curioso il gelato al rosmarino, polvere di olio d'oliva, meringa ai capperi, gel di limone. Degustazione 4 portate a 44 euro, 5 a 52, 6 a 60. Carta dei vini ampia, con sezione internazionale per i bianchi macerati (orange wines). Servizio raffinato e accogliente.