Una tenuta settecentesca magistralmente restaurata è il contenitore di questa struttura curata nel design, proposte informali servite nel verde degli spazi esterni e, per il fine dining, interni caldi ed accoglienti. In lla sala un professionista di lunga militanza, Pasquale Marzano, in cucina lo chef Domenico Iavarone. Una cucina di memoria ed emozioni la sua, che parte dalle tradizioni ma vira verso la contemporaneità con rotta sempre più sicura. Due menu: Libertà a 100 euro (sceglie il cliente) e Viaggio a 120 (sceglie lo chef). Tra i piatti: razza arrosto in zuppetta di fagioli, broccoli e sesamo; risotto con arancia, lattuga di mare e polpettine di pescato; triglia, patate fritte, lattuga romana e ravanelli. Finale gooso con bei dolci. Pairing per i due menu proposti dal sommelier Salvatore Maresca (a 40 e 50 euro).