Ravioli al nero di seppia con astice, crema di asparago bianco, acqua di mozzarella di bufala affumicata, tuorlo d'uovo al cardamomo, mosto d'uva, zeste di bergamotto candito, fiori di borragine: la forma è a metà strada tra quella di un dumpling e un culurgiones sardo, il ripieno un dolce gioco di contrasti dove ogni sapore ha il suo momento e il suo ruolo. L'eclettico Luca Marchini, chef e imprenditore impegnato insieme, in cucina sa giocare con culture diverse senza dimenticare Modena (alla tradizione è dedicato un menu, mentre la carta si chiama "riflessioni contemporanee ad alta voce"), neanche quando si tratta di contaminare, vedi il ramen emiliano, salsa di vegetali, brodo di germano reale. E l'esperienza all'Erba del Re è sempre un momento stimolante e rassicurante insieme, grazie anche alla sala raffinata e al servizio che non perde un colpo. Cantina fornita.