Per i clienti in cerca di sensazioni più familiari c'è l'Osteria, che regala comunque sapori di vero interesse (la mano è sempre quella super di Alessandro Dal Degan, i prodotti finissimi e in parte reperibili presso lo shop "Dispensa") e di forte impronta territoriale (baccalà, lumache, bigoli). Altro livello e altra modalità di ricerca nello spazio dove la dimensione creativa dello chef può esprimersi appieno: come nell'articolatissimo menu "In cammino" (sottotitolo eloquente: piedi per terra e testa ben in aria) e assaggi-saggi di vera bravura, dalla tartare di capriolo con cenere di funghi alla cervella fritta con maionese e salicornia, dal risotto in bianco con rafano, mirtillo acetificato, pepe lungo e artemisia alla straordinaria costruzione poggiata sul vitello fumé alla griglia. Cantina e servizio (Enrico Maglio in regia) viaggiano a tutta. Hit speciali la deliziosa colazione (35 euro) con specialità locali e golosità autoprodotte e il pacchetto includente aperitivi, pranzo, merenda, cena e pernotto con spa.