A Cristina Colle e Mauro Drago si deve il successo di questo pregevole indirizzo situato negli spazi che un tempo ospitavano un antico canapificio. Oggi parliamo di un locale moderno e luminoso che regala una splendida terrazza sul canale Brentella. Qui si gustano ricette legate a doppio filo alla tradizione regionale, seppur rivisitata e attenta nelle presentazioni. Dal menu: petto d'anatra farcito con finferli marinati e dressing al melograno, calamaro ripieno in zuppa di pane con pomodoro confit e olive di Gaeta, ravioli con porcini ricotta e burro fuso, cannelloni con cipollotto spinacine e ragù di verdure, suprema di faraona farcita con cipolle novelle glassate e salsa peverada. La carta dei vini è ben fornita e dai ricarichi onesti. Puntuale e cordiale il servizio.
I migliori ristoranti sono contraddistinti da 1,2,3 forchette, a seconda del grado di "eccellenza"
Il punteggio è espresso in centesimi. I voti prendono in esame cucina, cantina e servizio. I punti a disposizione sono così ripartiti:
50 per la cucina
20 per la cantina
30 per il servizio
Soltanto in pochissimi casi (location d’eccezione, progetti di formazione, particolare attenzione all’etica e alla sostenibilità del cibo) si aggiunge un bonus.