Sempre una garanzia la tavola della famiglia Di Gregorio, all'interno dell'omonimo hotel e da oltre mezzo secolo riferimento per ospitalità e buona cucina. Se ovviamente si parte da un prodotto di prima scelta, ottimo in purezza (vedi la sfilata di crudi), è la sua elaborazione, pur rispettosa e nel solco della tradizione, a fare la differenza. Il menu (ci sono diverse formule) cambia secondo disponibilità, ma quando possibile i ravioli fatti a mano con vongole adriatiche e bottarga di muggine sono da provare. Così come i crostacei cotti al vapore nel cestello di bambù che viene scoperchiato direttamente in tavola. Cantina di valide risorse, servizio familiare nel senso migliore del termine.