L'anedottica sull'Osteria della Villetta è sterminata come ben sanno gli habituè (una marea, e non solo bresciani): ogni volta, tra un buon calice e una polpetta, scoprono una storiella nuova, che Maurizio Rossi racconta con piacere e legittimo orgoglio. Dal tavolino prediletto del maestro Marchesi al salame della casa che fece impazzire il divino Ducasse e Vissani voleva acquistare in blocco. Per non parlare delle vicende legate alle cantine della Franciacorta. In ogni caso, questa è l'Osteria Italiana, intramontabile luogo del cibo e dell'anima. Dentro la villetta Liberty del 1900 si respira l'aria giusta, perchè - volendo - un ambiente del genere (bancone, lavagnetta, tavoli e sedie in legno) lo puoi ricreare - difatti lo fanno - a Los Angeles come a Sydney. Ma non potranno mai copiare l'atmosfera creata dai patron (il mitico "Mauri", archetipo dell'oste, e la moglie Grazia, in cucina), dalle efficienti e sorridenti ragazze di sala, dal pubblico composito e molto preparato. Menu a voce, tra classicissimi del territorio e i piatti del giorno che possono esaltare il miglior pesce dell'Iseo come le verdure dell'orto di proprietà. La lasagna al ragù non manca mai ma può capitare di trovare quella con le rigaglie di anatra. Come nel periodo giusto, ecco un cotechino impeccabile. Perché la grandezza sta nell'eseguire correttamente, a ogni servizio, i piatti anche più scontati: provate il budino al cioccolato e capirete. Quanto alla cantina, il Mauri conosce ogni angolo di Franciacorta (e ne realizza uno "suo", assolutamente da provare) ma ama pure i grandi rossi: affidatevi a lui ciecamente. Curiosità: mentre scriviamo manca ancora il tavolone quadrato, davanti al bancone, nato per ospitare i viandanti golosi, le persone che entrano - talvolta per caso - e non amano mangiare da sole: un bicchiere, un assaggino e si diventa amici, parlando di calcio e di vino. Una visione antichissima ma straordinariamente attuale. Il tavolone è stato (giustamente) tolto durante le due ultime annate. Tornerà, prima possibile, e allora vorrà proprio dire che il male è alle spalle.
The best trattorias/bistrots are marked with 1,2,3 shrimps according to their quality grades.