Rimane sempre un locale affascinante, con un ambiente uguale a quello della drogheria che c'era una volta e la cucina a vista strada che dà modo di ammirare in diretta il lavoro della brigata. Dal menu non deludono mai le proposte storiche come gli spaghetti con rigatino, cipollotto e pecorino così come la guancia di manzo cotta a bassa temperatura. Qualcosa da sistemare invece sui piatti più moderni e di ricerca, come nel caso del dentice arrosto con cannella, anguria e pistacchi, dagli equilibri un po' troppo azzardati. Servizio collaudato, solido e professionale. Carta dei vini che parte dalle proposte della casa "Gianni Brunelli" e continua con centinaia di altre ottime etichette.
I migliori ristoranti sono contraddistinti da 1,2,3 forchette, a seconda del grado di "eccellenza"
Il punteggio è espresso in centesimi. I voti prendono in esame cucina, cantina e servizio. I punti a disposizione sono così ripartiti:
50 per la cucina
20 per la cantina
30 per il servizio
Soltanto in pochissimi casi (location d’eccezione, progetti di formazione, particolare attenzione all’etica e alla sostenibilità del cibo) si aggiunge un bonus.