Il progetto "Retro" firmato Miocchi - Lo Iudice รจ diventato un punto di riferimento per l'intero isolato, con i tanti romani e stranieri che in quel di via della Stelletta si fermano per una colazione, un pranzo veloce o per un aperitivo. Ma il suo cuore originario brilla a cena, quando seduti in una sala dalle luci soffuse, in uno dei tavoli sociali, si puรฒ godere di una delle migliori cucine capitoline. Non c'รจ piรน la carta, ma due menu degustazione (entrambi di 8 portate a 110 euro), uno "animale", dove la proteina (carne o pesce) รจ l'attore principale - tra piatti come pecora e daikon o i tortelli di finanziera - e l'altro "vegetale", nel quale la proposta si centra su verdure, erbe, radici, tuberi e fiori, frutto della passione degli chef per il foraging. Tutto gira intorno alla rete che si รจ creata con i produttori, a volte piccole e sconosciute realtร in stretta sintonia con un progetto che mira a proporre un cibo etico, vera espressione della terra e del nostro tempo. Con l'aiuto di una tecnica intelligente, che valorizza gli animali per intero e allarga il potenziale gustativo dei vegetali (vedi il capitolo "insaccati" nel menu veg). Ampia la cantina, con ottime proposte di abbinamento. Cresce il servizio, giovane e molto professionale.