Pochi tavoli all'interno di una torre millenaria, nel centro storico fiorentino, e cucina regno di Rocco De Santis, chef napoletano motore di un laboratorio creativo ricco di spunti e novità in ogni stagione. Nello stesso albergo "lavora" anche l'osteria Pagliazza, bistrot dalla proposta meno sperimentale, ma in cui sono presenti a rotazione alcuni classici del gourmet. Tre proposte degustazione: Chef Experience, 9 portate a 239 euro; In Contaminazione, 7 piatti a 219; Tracce di innovazione, 5 a 199: per ogni menu è possibile anche il pairing dedicato. Notevoli davvero, tra i piatti, la palamita in doppia consistenza, cruda e marinata, con terijaki, spuma di salsa tonnata, guacamole, olio di erbe e fagiolini verdi; il carpaccio di manzo alla Rossini con foie gras cremoso, gelée di Porto e patate soufflé; l'astice poché con finocchio, salmoriglio e gel di Ponzu. A chiudere dolci a base di verdure, come la mousse di carota con il suo concentrato, cetriolo, chutney di pomodoro. Servizio caldo e professionale. Carta dei vini ampia e profonda.