La passione per gli impasti di Francesco, che, con Marie, gestisce anche un panificio, è evidente: ricerca nelle materie prime, alta idratazione e lievitazioni oltre le 24 ore. Oltre alla pizza tonda - sottile ed elastica, con un bel cornicione - si aggiunge la pizza alla pala - idratata, alta e croccante - proposta nel formato da 700 g, da condividere; il tutto in cottura a legna. In carta una decina di proposte della cucina e alcuni fritti da provare: montanarine, crocché e supplì. Le pizze sono presenti in una ventina di varianti: la Zingara, con San Marzano, aglio, capperi, olive, acciughe, pomodori al forno e origano, o la Quattro porchi, con San Marzano, fiordilatte, prosciutto cotto, pancetta, briciolona, lardo. Piccola e curata la carta dolci. Servizio giovane e curato, bilingue.