Negli Stati Uniti c’è già stato un boom di vendite, in Italia invece devono ancora prendere piede. Ecco come si fanno gli Hard Seltzer, le “birre-non birre” aromatizzate.
Il Gruppo trentino entra così nel mercato delle bibite analcoliche, diversificando ulteriormente i suoi brand, con l’obiettivo di creare un polo d’eccellenza del bere italiano. E lo storico marchio nato sulle sponde del Garda nel 1793 resta in Italia.
Brasilena è un soft drink al caffè “made in Calabria”, molto diffuso nel sud Italia e oltreoceano. I suoi punti di forza? Aromi naturali, logo anni ’60 e massima versatilità: si usa anche nei cocktail.
Non esistono solo Coca-Cola e Pepsi-Cola. In commercio si trovano anche soft drink premium che realizzano cola con ingredienti naturali e di qualità. Qui qualche esempio.
Un accordo da 88 milioni di euro sancisce il passaggio di Lurisia dalla proprietà (tripartita) piemontese alla multinazionale americana. Così il gruppo fondato nel 1940 e specializzato in acque minerali e soft drink premium volta pagina. Ma Slow Food –...
Estivo spesso fa rima con salutare. Ecco perché vi diamo qualche dritta per preparare delle bevande estive e salutari a casa, senza dover acquistare ipotetici prodotti miracolosi che si trovano in commercio.