Un negozio dedicato solamente ai taralli, quelli napoletani di una volta, fatti a regola d’arte e proposti in tanti gusti. Un packaging speciale, un’idea irriverente e una buona dose d’ironia sono i segreti di queste sorelle imprenditrici.
Nello scrigno ampelografico della Campania, brilla sempre di più la luce della Falanghina, autoctono antichissimo, che ha saputo lasciarsi alle spalle il pregiudizio di essere vino semplice, mettendo in mostra tutte le sue potenzialità. Ecco le etichette che abbiamo degustato...
Ha inaugurato proprio accanto alla famosa pasticceria di Minori, il locale di Sal De Riso con una proposta ricercata. Il protagonista? Ancora una volta, il territorio.
Giuseppe Fortunato è l'anima di Contrada Salandra, azienda vitivinicola di Pozzuoli. Con Il Campi Flegrei Falanghina '20, ha conquistato i Tre Bicchieri per la prima volta.
Massimo Setaro è l'anima di Casa Setaro, azienda vitivinicola a Trecase. Con Il Vesuvio Bianco Contradae 61 37 '20, ha conquistato i Tre Bicchieri per la prima volta.
Borgo del gusto è un nuovo progetto per la rigenerazione dei piccoli borghi, attraverso numerose iniziative, tra cui la promozione delle eccellenze gastronomiche del territorio. Ecco di cosa si tratta.
Christoph Bob a Castellammare di Stabia, Cristoforo Trapani a Ravello, il nuovo corso del Convento di Cetara, e poi Andrea Aprea a Maiori. Le novità in Campania nella primavera 2022
L'anticipazione delle Tre Foglie della dodicesima edizione della guida Oli d'Italia 2022, la quarta in versione bilingue italiano/inglese, prosegue in Campania, tra le regioni italiane che negli ultimi anni si sono sapute mettere più in gioco sul fronte della qualità.
Qui le pizzerie della Campania premiate con i Tre Spicchi dalla nostra guida Pizzerie d'Italia 2022. Per i punteggi, però, bisogna attendere la presentazione a Napoli l'11 ottobre.
In Campania l'arte bianca è una cosa seria. Ecco i migliori panifici della provincia secondo la nostra guida Pane & Panettieri d'Italia. Ecco quali sono.
Viaggio in una terra ad alta densità di grandi ristoranti: dove mangiare in Penisola Sorrentina, una delle mete più ambite del turismo enogastronomico.
Si getta a strapiombo sul mare questo tratto di costa campana che nei secoli ha conosciuto lo sviluppo di un’identità forte, custodita nei borghi abbarbicati sulla roccia. Un carattere che si rispecchia anche a tavola, grazie ai ristoranti locali.
Nel gergo locale è stato sempre chiamato Aulivello, un olivo con caratteristiche diverse da quelli presenti nella provincia di Benevento. Ora è arrivata la conferma: è una nuova varietà mai classificata prima.
Dalla collaborazione tra Masseria La Morella e l’associazione Feudo Don Alfrè, il 15 giugno inaugura nella Piana del Sele un museo dedicato alla cultura contadina dei bufalari. Negli spazi di una masseria settecentesca.