Su proposta dei ministri Lollobrigida e Sangiuliano, la cucina italiana è stata candidata a patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco per il 2023.
Un prodotto della tradizione gastronomica conosciuto in tutto il mondo, simbolo della Francia e dei francesi, entra a far parte dei Patrimoni immateriali dell’umanità riconosciuti dall’Unesco. È la baguette.
Torino è la città che conta il maggior numero di caffè storici di tutt’Italia. Ora si sono riuniti in una associazione dedicata, Caffè Storici e Salotti Sabaudi, e hanno avviato l'iter per diventare Patrimonio dell'Unesco.
Dopo la mobilitazione nazionale (con la sottoscrizione di 300mila firme), l'Arte dei Pizzaiuoli Napoletani è ufficialmente candidata ad accedere alla lista Unesco, che recentemente aveva riconosciuto la vite ad alberello di Pantelleria.
Una forma di allevamento particolarmente adatta alle aree siccitose e ventose, che facilità l’intervento dell’uomo, là dove la raccolta è quasi esclusivamente manuale. La proposta ufficiale era stata avviata nel 2010 e dopo un lungo periodo di negoziati i 161...
Considerato esempio unico nel suo genere di coltivazione della vite, l’alberello di Pantelleria, che testimonia una pratica vitivinicola tramandatasi di generazione in generazione, prosegue il suo percorso verso il riconoscimento Unesco come patrimonio culturale immateriale mondiale. Ora resta da convincere...
A due anni dalla candidatura un paesaggio vitivinicolo italiano entra nella World Heritage List per la sua eccezionalità rurale e culturale. Ora sono 50 i siti nazionali riconosciuti dall’Unesco.
Il progetto potrebbe mettere a rischio la candidatura Unesco dell'area collinare. A giugno la conferenza dei servizi deciderà se dare o meno il via libera.