Dallo scandalo degli estrogeni nella carne al sempre più sentito “fascino del cuoco”. Il Gambero Rosso indaga e denuncia, sdrammatizzando come solo lui sa fare.
In generale il quadro italiano non è affatto positivo. Il Gambero Rosso mostra il bello (e a volte il brutto) delle varie nazioni, anche grazie ai suoi reportage di viaggio.
Come ogni esordio che si rispetti, anche quello del Gambero Rosso fu pionieristico e di buon auspicio, in un periodo storico segnato dal triste scandalo del vino al metanolo.
Il Gambero vide la luce il 16 dicembre del 1986. Otto pagine mensili in bianco e nero, in edicola il secondo martedì di ogni mese, veicolato come inserto del Manifesto.