Ucraina

Un caffè o un dolcetto, una consumazione già pagata per offrire un messaggio di speranza a chi rischia la vita per difendere il Paese. A Kiev parte la tradizione del caffè sospeso.

6 borse di studio, 2 per ogni corso, messe a disposizione dalla Fondazione Gambero Rosso per giovani profughi ucraini.

Simona De Vivo della Pasticceria De Vivo di Pompei spiega come la sua attività ha gestito produzione e ordini alla luce dei rincari delle materie prime e delle conseguenze che il conflitto in Ucraina sta avendo sul settore dolciario, oltre...

Davide Devenuto, Presidente Comitato Lab00 Onlus, racconta come è nata l'iniziativa #SpesaSospesaforUkraine, attraverso il progetto Spesasospesa.org e in collaborazione con Terre Des Hommes. Un aiuto concreto a supporto dei cittadini ucraini in arrivo in Italia, che prevede la raccolta e...

La guerra in Ucraina non accenna a fermarsi, e le iniziative a favore della popolazione. Anche l'Italia dell'enogastronomia si mobilita.

L'UE al lavoro su un regime speciale di aiuti, come è successo per il Covid, per aiutare l'agroalimentare a contrastare le conseguenze del conflitto in Ucraina, che si stima costi al settore circa 20mila euro. Luigi Chiarello, caposervizio a Italia...

Allarmi aerei, coprifuoco, e una luce di speranza e apparente normalità data da un pasto caldo. Così un ristoratore italiano ha deciso di riaprire il suo ristorante a Odessa

La guerra in Ucraina non accenna a fermarsi, e le iniziative a favore della popolazione si inseguono.

Un cuoco italiano a Kiev ci racconta com'è la situazione nella capitale ucraina. E lancia la sua iniziativa. Basata sulla fiducia

I vini italiani son più esposti rispetto ai competitor di Francia e Spagna a causa del conflitto in corso. L’Asti, le Dop della Sicilia e quelle bianche del Veneto compreso il Prosecco sono le tipologie maggiormente coinvolte in questa crisi....

Nel giro di un mese il Manifesto della Cucina Ucraina proclamato da 29 giovani chef è diventato oggetto di scontro con i colleghi russi. L'identità nazionale si difende anche a colpi di borsch

L'emergenza umanitaria conseguente all'attacco della Russia all'Ucraina impone dei provvedimenti. Così il mondo del vino, in Italia, fa le sue mosse.

A una settimana dall'inizio del conflitto sono già oltre un milione le persone in fuga. Il 13% arriverà in Italia. La rete della solidarietà si è attivata, con gli agriturismi possibili luoghi di accoglienza.

Dopo i bombardamenti russi, l’Europa ha già annunciato nuovi dazi verso Mosca: uno scenario già visto nel 2014 e che è già costato 1,5 miliardi di euro al Made in Italy. Intanto, salgono i prezzi di grano, gas e fertilizzanti