È un piacere entrare da Platti, locale che conserva tutto il suo fascino ottocentesco, scintillante di specchi e dorature. Oggi è sotto la gestione di Gerla, gruppo che si avvale della collaborazione di Evi Polliotto per la pasticceria e per la ristorazione dello chef Fabrizio Tesse. La caffetteria è di livello, sia nell'espresso (ci sono anche specialty coffee) che nelle varianti come marocchino o bicerin. Ottimi i lievitati e la pasticceria, non da meno i tramezzini (un must peperoni e acciughe), e i piatti di tradizione (il resident chef è Vincenzo Di Matteo) come tonno di coniglio, tajarin 38 tuorli, lingua con patate, da gustare nella sala al primo piano. Da non perdere il rito del tè, con specialità dolci e salate. All'aperitivo bollicine, cocktail e appetizer davvero sfiziosi.