Nata per volontà di 27 viticoltori all'inizio del secolo scorso, oggi la grande cooperativa di San Michele Appiano può contare sulla partecipazione 330 famiglie che seguono con amorevoli cure un vigneto che si estende per quasi 400 ettari. Nel corso degli anni la viticoltura si è sempre più specializzata e oggi ogni vitigno è coltivato nel suo luogo d'elezione, per fornire uve che in cantina, sotto la guida di Hans Terzer, sono trasformate in una gamma ampia di etichette dove ai vini più semplici e immediati fanno eco espressioni di stretto legame con il territorio. Ottimo il Pinot Bianco Sanct Valentin '21, frutto dei migliori vigneti di Appiano Monte, che profuma di frutto bianco e fiori, con le delicate nuance del rovere che appaiono solo sullo sfondo. Il palato è un inno all'Alto Adige, fatto di toni vibranti e una profonda melodia sapida e armoniosa. Ricco, pieno e appagante il Pinot Grigio '21 della medesima linea, mentre il Pinot Nero '20 profuma di frutto scuro e sottobosco rivelando un corpo slanciato e di rara eleganza.