In una zona come il lametino, dove sono davvero poche le realtà vitivinicole di livello, spicca la cantina che Salvatore Lento conduce con il valido aiuto delle figlie Danila e Manuela. Si tratta di una solida e consolidata realtà con ben tre ambiti produttivi e una cantina realizzata qualche anno fa che, oltre a spazi più che sufficienti per il doppio dei 70 ettari di vigneto di proprietà , è dotata anche della tecnologia più all'avanguardia. Per tutta una serie di problemi logistici conseguenti alla pandemia che quest'anno ha sconvolto tutte le attività , comprese quelle legate alla viticultura, Danila, che si occupa in prima persona della cantina, non ha fatto in tempo a imbottigliare i suoi vini di punta. Fatta eccezione per il bianco Emburga '19, chardonnay e malvasia, profumato di erbe aromatiche, pesca e susina, vitale e grintoso al palato. Si sono distinti per qualità e piacevolezza di beva anche i vini della linea Dragone, gli entry level aziendali.Â