Il territorio di Usini si esprime soprattutto attraverso vermentino e cagnulari, e proprio su queste due varietà punta Giovanna Chessa, proprietaria dell'omonima cantina, per raccontare una terra fatta di colline calcareo-argillose accarezzate dal vento, nel nord ovest della Sardegna; il terroir racconta i vini, equilibrati ed eleganti, e i vini il terroir. L'ottimo lavoro in cantina fa si che questo legame si accentui ancor di più, garantendo anche una buona longevità. Tra i vini in produzione, anche un passito da uve moscato. In attesa del millesimo 2022, che assaggeremo l'anno prossimo, abbiamo riassaggiato il Cagnulari '21 (lo trovate nella griglia sotto), grande bottiglia in virtù di un'eleganza e una finezza che accompagnano una bevuta fresca, succosa, leggiadra, pur non tradendo le particolari caratteristiche del vitigno. Profumi di frutto nero, sensazioni di macchia e cenni mentolati e un palato dal tannino morbido e di ottima profondità. Gli fa eco il Kentàles, passito da uve moscato. Sempre una garanzia il Mattariga, Vermentino di Sardegna che qui profuma di Usini.