Vini Rari delle isole italiane: due perle dal Giglio e Capri

27 Lug 2022, 13:01 | a cura di Gambero Rosso
Le piccole isole del Mediterraneo offrono vini poco conosciuti e originalissimi. Abbiamo scelto per voi il nuovo uscito della cantina Fontuccia, Giovacchino, prodotto sull’Isola del Giglio e l’originalissimo Capri Bianco della piccola realtà Scala Fenicia.

ll Mediterraneo è un mistero. Il Mediterraneo è un autentico serbatoio di chicche enologiche. In questa puntata di Vini Rari siamo andati alla ricerca di bianchi a tiratura artigianale che prendono luce su piccole isole. Sono bottiglie che raccontano paesaggi, storie e sapori netti. È il caso dell’Ansonica prodotto dalla cantina Fontuccia sull’Isola del Giglio, in Toscana, a soli 11 miglia dal Promontorio dell’Argentario.

Sulla stessa scia aromatica, tra profumi di scogli e brezze marine, sbarchiamo con il Capri Bianco di Scala Fenicia, proposto da Andrea Koch, sull’isola di Capri. In questo caso, siamo a 17 miglia dal Golfo di Napoli. Grazie al vino rispolveriamo l’anima agricola di due isole oggi divenute ambitissime destinazioni turistiche, raccontando un profilo mento noto: vecchi appezzamenti e vitigni autoctoni.

Vini Rari. Due vini delle isole di Giglio e Capri

 

92
Cent.

Capri Bianco 2020

Scala Fenicia
Campania
bianco
LA VIGNA | Scala Fenicia produce l'unico Capri Doc imbottigliato sull'isola, siamo a due passi dal porto di Marina Grande. I vigneti sono suggestivi, terrazzati, tra muretti a secco e pali di castagno  che si alzano cinque metri dal terreno, sopra ci sono i limoni. Insomma, siamo davanti a un vero e proprio giardino mediterraneo che ci lascia riscoprire l'antica vocazione vitivinicola di un'isola oggi interamente votata al turismo. Il vino è frutto di un assemblaggio: greco, localmente chiamato giunchesa (50%), falanghina (30%) e biancolella (20%). Le dimensioni parlano da sole, in totale mezzo ettaro.  LA PERSONA | Tutto nasce dall'intuizione di Andrea Koch, romano, alle spalle una laurea in filosofia e una netta vocazione per la musica. Il nome...
Leggi tutto
95
Cent.

Giovacchino 2021

Fontuccia
Toscana
bianco
LA VIGNA | Giovacchino è il nome del vecchio proprietario del vigneto di ansonica che Giovanni e Simone utilizzano per questa etichetta. È uno dei tanti contadini gigliesi Doc che ha dato credito e fiducia al progetto dei fratelli Rossi: così ha ceduto loro volentieri un piccolo appezzamento nella propaggine sud-occidentale dell'isola, con viti molto vecchie che vanno dai 60 agli 80 anni, una parcella che ha richiesto un lungo percorso di recupero delle piante e che con l'annata 2021 si presenta per la prima volta in bottiglia. Gli alberelli allignano sul classico suolo gigliese, composto perlopiù da granito sciolto. LA PERSONA | "A un certo punto il mouse era diventato più pesante della zappa". Non servono molte atre parole...
Leggi tutto
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram