La messa a riposo delle uve รจ una tecnica che sfrutta lโappassimento delle uve su dei particolari graticci di canna di palude, chiamati arele, che avviene in modo lento. Nel territorio della Valpolicella, da circa tre anni, il Consorzio per la Tutela dei Vini della Valpolicella, ha ponderato lโidea di candidare questa tecnica a patrimonio immateriale dellโumanitร Unesco. Per questo motivo, lo scorso aprile รจ stato costituito il Comitato Promotore della candidatura a patrimonio culturale immateriale, che ha tra i suoi organismi, oltre al Consorzio per la Tutela dei Vini della Valpolicella, la Confraternita Snodar, il Palio del Recioto, lโUniversitร degli Studi di Verona, la Fondazione Valpolicella, la Strada del Vino Valpolicella e lโAccademia di Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona. Matteo Tedeschi, segretario del Comitato Promotore, ha commentato la candidatura: โQuesta metodologia rispecchia pienamente lโevoluzione culturale di questo territorio e delle sue genti e le sue vocazioni storicheโ.
La tecnica dellโappassimento in Valpolicella ha una storia antica: giร nel 580 d.C., Cassiodoro, consigliere del re ostrogoto Teodorico, descrive in una lettera al re la tecnica di appassimento della Valpolicella, spiegandone le ritualitร e i legami con la comunitร : un elemento culturale connesso con la storia sociale, politica, economica del territorio. Proprio per queste ragioni, intorno alla seconda metร del 1200, per intaccare gli elementi distintivi del territorio, nel tentativo di ridimensionarlo รจ stata vietata per essere poi ripristinata dopo un secolo e successivamente descritta da tutti i letterati rinascimentali non solo come una tecnica vitivinicola, ma come espressione di un profondo radicamento culturale e identitario, che prosegue nei nostri giorni.
Le arele su cui viene posta lโuva erano anticamente utilizzate per lโallevamento dei bachi da seta e, con il venire meno di questa tradizione, sono state riutilizzate per lโappassimento dellโuva. Lโarchitettura rurale della Valpolicella rispecchia questa tradizione, con la costruzione dei fruttai, i luoghi fisici in cui le arele vengono poste, costruiti in posizioni che consentono un basso livello di umiditร e una elevata ventilazione naturale.
Il Comitato รจ unโorganizzazione che agisce sul territorio e sensibilizza i cittadini sul tema dellโappassimento, con testimonianze e documentazione storica sulle antiche radici di questa tecnica di lavorazione dellโuva, tratto distintivo e univoco del vino prodotto nel territorio della Denominazione. Il coinvolgimento della popolazione รจ una parte fondamentale del percorso di candidatura e avviene attraverso lโorganizzazione di incontri pubblici di informazione sul percorso intrapreso e sulle attivitร necessarie per conseguire il riconoscimento Unesco. Di fatto questi incontri sono delle call to action e fino a questo momento ne sono stati pianificati quattro: nella zona Classica, nella zona Valpantena, nella zona DOC orientale e una finale a Verona.
Lโappassimento delle uve รจ un processo che fa parte della tradizione della Valpolicella, tramandato sin dallโepoca romana, di generazione in generazione, e strettamente interconnesso al tessuto sociale e culturale del territorio. Oltre al Comitato promotore, lavora per il percorso di candidatura anche il Comitato scientifico, composto da esperti antropologi, enologi e giuristi che hanno il compito di attivare il complesso processo di studio, analisi e documentazione della tecnica di appassimento dellโuva della Valpolicella, fondamentale per la redazione del dossier di candidatura.
Niente da mostrare
ResetGambero Rosso SPA
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd