cambiamento climatico

Vendemmia anticipata anche in Puglia ed Emilia-Romagna: caldo estremo e crisi idrica influenzano il raccolto

Dopo la Sicilia, la vendemmia 2024 parte in anticipo in altre due regioni, a causa del caldo estremo e della siccitร . I viticoltori si confrontano con sfide significative legate alla carenza di acqua e allโ€™aumento dei costi

  • 06 Agosto, 2024

Subito dopo la Sicilia, aprono le danze anche Puglia ed Emilia-Romagna. Il caldo torrido e la siccitร  stanno trasformando la vendemmia in un evento preoccupante per le principali regioni vitivinicole italiane, senza piรน distinzioni tra nord e sud della penisola. Mentre la crisi climatica colpisce con forza, le vendemmie nelle due regioni italiane iniziano con un anticipo senza precedenti, rivelando le conseguenze devastanti di unโ€™estate infuocata e di gravi carenze idriche. La situazione รจ tanto drammatica quanto emblematicamente significativa, riflettendo una realtร  sempre piรน difficile in Italia meridionale, dove la scarsitร  d’acqua e le alte temperature stanno avendo un impatto diretto sulle produzioni agricole e vitivinicole. Lโ€™emergenza si espande ormai in tutto il paese e le sfide per i viticoltori si sommano a preoccupazioni piรน ampie per lโ€™economia e la sostenibilitร  agricola.

Vendemmia anticipata in Puglia

In Puglia, la vendemmia รจ partita con circa due settimane di anticipo, un segnale chiaro delle anomalie climatiche che hanno caratterizzato tutto l’anno. Confagricoltura Puglia segnala che varietร  come Chardonnay e Pinot grigio sono giร  state raccolte dalla fine di luglio, con l’uva da tavola che segue lo stesso schema. Questo anticipo รจ stato spinto dalle elevate temperature e dalla scarsitร  di piogge, che hanno costretto molti produttori a ricorrere a irrigazioni di soccorso, con un conseguente aumento dei costi. Luca Lazzร ro, presidente di Confagricoltura Puglia, ha dichiarato sul Corriere della Sera che nonostante la qualitร  dell’uva rimanga alta, ยซin alcuni casi il caldo ha causato ustioni sui grappoliยป, e ci si aspetta una leggera diminuzione della produzione rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, il problema maggiore resta l’aumento dei costi legati all’irrigazione, che mette ulteriormente alla prova la sostenibilitร  economica per i viticoltori pugliesi.

La situazione in Emilia-Romagna

In Emilia-Romagna, la vendemmia รจ anch’essa anticipata, con i primi grappoli bianchi destinati alle basi spumante previsti giร  per l’8 agosto. Confagricoltura Emilia-Romagna avverte che, sebbene si preveda una crescita della produzione del 10% rispetto all’anno precedente (lo avevamo giร  annunciato qui), le difficoltร  climatiche potrebbero influenzare negativamente la maturazione delle uve. Questa tempistica straordinariamente anticipata riguarda principalmente i vitigni a bacca bianca destinati alle basi spumante, ma potrebbe estendersi anche ai vitigni a bacca rossa, se il caldo persistente continua a influenzare la maturazione degli acini. ยซIl condizionale รจ d’obbligoยป, spiega Renzo Pelliciari, presidente della sezione vitivinicola, ยซperchรฉ se la temperatura rimane sopra i 36 gradi, la maturazione dell’acino potrebbe rallentareยป. Nonostante le difficoltร , ci sono aspettative di una vendemmia positiva per il Lambrusco e il Pignoletto, che potrebbero riportare risultati migliori rispetto ai due anni precedenti.

Emergenza idrica e crisi agricola

La crisi climatica e la carenza d’acqua stanno creando una situazione di emergenza in tutto il meridione. In Sicilia e Sardegna, la situazione รจ particolarmente grave, con una perdita stimata di 4 miliardi di euro e circa 33.000 posti di lavoro persi nel primo trimestre del 2024.ย  Le riserve d’acqua sono in esaurimento, e la situazione รจ ulteriormente aggravata da sabotaggi e conflitti per l’accesso alle risorse idriche, come riportato dai recenti incidenti in Puglia.

Sempre in Puglia, la necessitร  di irrigazioni di soccorso e le conseguenti spese aggiuntive pongono una pressione economica sui viticoltori, mentre in Emilia Romagna, l’anticipazione della vendemmia รจ accompagnata da preoccupazioni riguardo alle malattie della vite – come flavescenza dorata (in prossimitร  dei fiumi) e mal dell’esca (favorita dell’eccesso di piogge primaverili e da un caldo estivo senza sosta) – e all’aumento dei costi di produzione. Marcello Bonvicini, presidente di Confagricoltura Emilia Romagna, sottolinea l’urgenza di un cambiamento strutturale per garantire la sostenibilitร  del settore: ยซconfidiamo in una svolta che porti all’aggregazione delle cantine sociali o cooperative per rafforzare la competitivitร  del sistema vitivinicoloยป. La crisi attuale potrebbe quindi rappresentare un’opportunitร  per rivedere e ottimizzare le pratiche del settore vitivinicolo, in un contesto sempre piรน complesso.

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd