Degustazioni

I vini dell'Etna e la (ri)scoperta di due vitigni autoctoni siciliani. Le degustazioni del Gambero Rosso

Nonostante un calo della produzione causato dall'attacco della peronospora, gli assaggi dei vini della Sicilia per la guida Vini dโ€™Italia 2025 del Gambero Rosso hanno confermato l'alto livello qualitativo della Doc Etna, con piacevoli sorprese per gli altri vini.

  • 18 Settembre, 2024

Le degustazioni della Sicilia per la guida Vini d’Italia 2025 del Gambero Rosso hanno messo in evidenza il problema principale dellโ€™annata 2023, segnata da un massiccio attacco di peronospora al vigneto siciliano. Questo, accompagnato in misura molto piรน limitata dal cambiamento climatico, ha comportato un calo produttivo rispetto al 2022 โ€“ nellโ€™ordine del 40%, con punte anche superiori per alcune aree, colpite a tal punto da avere costretto diverse aziende a produrre in quantitร  assai limitata alcune etichette, o addirittura a non produrle affatto. Precisato questo importante dato, meramente quantitativo, andiamo alla sostanza delle cose.

La conferma dei vini dell’Etna e il successo di due vitigni autoctoni

Lโ€™Etna conferma, ancora una volta, il carattere e la personalitร  dei suoi vini – quasi tutti di annate precedenti alla 2023 – in massima parte da cultivar a bacca rossa (degli 11 vini dell’Etna premiati con i Tre Bicchieri 2025 ben 8 sono rossi). Sono vini eleganti, profondi, sfaccettati, marcatamente territoriali: ricchi, insomma, di quelle doti che ne hanno fatto un autentico mito sui mercati di tutto il mondo. รˆ anche arrivato โ€“ ed era ora – il momento del catarratto, vitigno a lungo sottovalutato, forse per la poca consapevolezza del suo valore, che adesso รจ sugli allori nella Sicilia occidentale. Sono molte le etichette che hanno sedotto per bontร , ricchezza gustativa, propensione alla longevitร  e personalitร  le nostre commissioni. A questa varietร , da sempre centrata soprattutto nel vasto areale di Alcamo, si lega principalmente โ€“ ma non solo โ€“ un movimento attivo da piรน lustri sul fronte dei cosiddetti vini naturali, quello dei โ€œCatarratto boysโ€, che oggi sta vivendo una stagione di meritato successo.

I Catarratto Boys, i giovani vignaioli riuniti intorno ad Aldo Viola ad Alcamo

Questo gruppo โ€“ che ha in Aldo Viola il suo punto di riferimento โ€“ si rifร  alla tradizione del comprensorio nel segno della sostenibilitร , dellโ€™etica, dellโ€™enologia di precisione e del rispetto per la natura, aspetti questi cementati da un sentimento di forte responsabilitร  personale, che ha dato vita a diverse declinazioni che vanno dal biologico al biodinamico fino agli orange. Con una qualitร  media davvero interessante.

Piccola notazione a margine: abbiamo la sensazione (quasi una certezza) che ci sia un ritorno dโ€™interesse per i vini dโ€™alta gamma da nero dโ€™Avola, cultivar storica su cui non poche cantine sono tornate a scommettere. Abbiamo notato versioni molto diverse rispetto al passato, con profili slanciati e complessi molto interessanti. Cambio di passo? Lo vedremo.

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd