Attualitร 

Ecco cosa si mangia e quanto costa Osteria Sauli a Roma, il ristorante che ha tra i soci Zerocalcare

Apre la prossima settimana l'osteria in cui รจ coinvolto, ma solo come socio finanziatore, il noto fumettista romano Zerocalcare. Piatti della tradizione pugliese, abruzzese e romana

  • 29 Gennaio, 2025

Di questa novitร  romana ne avevamo parlato in anteprima lo scorso giugno, annunciando peraltro come periodo ipotetico di apertura quello di metร  settembre. Poi, come oramai รจ risaputo โ€“ soprattutto daglโ€™imprenditori del mondo della ristorazione โ€“ tra il dire e il fare cโ€™รจ di mezzo il mare, quello della burocrazia. Comunque ci siamo, da Osteria Sauli รจ tutto pronto e martedรฌ 11 febbraio si parte.
Noi ci siamo stati in anteprima e vi raccontiamo cosa si mangia in questa nuovo ristorante di Garbatella.

Le lungaggini che hanno rimandato lโ€™apertura

ยซAvremmo tanto voluto aprire a settembre, ma non ci รจ stato possibileยป. A parlare รจ Antonello Magliari oste e patron di Osteria Sauli insieme alla moglie Stefania Pinto e allโ€™amico Francesco Ciacciarelli. Antonello ci porta nel retro della cucina, mentre parla armeggia con il contatore del gas ยซsiamo stati fermi perchรฉ cโ€™era stato un intoppo nellโ€™allaccio, una settimana fa รจ venuto il tecnico e in cinque minuti ha sistemato tuttoยป.
Una manciata di minuti sรฌ, solo che Antonello la richiesta di assistenza lโ€™aveva fatta a fine novembre, aggiungiamo noi. Comunque, tutto รจ bene quel che finisce bene e per Osteria Sauli รจ tempo di riempire lโ€™agenda delle prenotazioni che a dire il vero segna giร  diversi tavoli riservati a partire da martedรฌ 11 febbraio giorno ufficiale di apertura.

La cucina pugliese, abruzzese e quella romana. Ma niente carbonara

ยซAbbiamo voluto โ€œscaldare i motoriโ€ aprendo ad un poโ€™ di amici lo scorso weekendยปย  dice Stefania Pinto, cuoca di grande esperienza che qui a Garbatella ha portato le sue radici pugliesi, salentine per lโ€™esattezza. Stefania รจ originaria di Mesagne, bellissimo comune di origini messapiche nel brindisino ยซlโ€™abbiamo scritto nellโ€™insegna ed รจ quello che portiamo a tavola: Osteria Sauli sarร  unโ€™osteria di cucina non solo romanaยป. Ed effettivamente il menu parla chiaro, perchรฉ in carta ci sono le orecchiette con le cime di rapa, il purรจ di fave con le verdure di stagione e non solo con la cicoria, le sagne incannulateย e la focaccia barese che andrร  ad arricchire il cestino insieme al pane del panificio Marรจ di Prati. Non manca di certo la romanitร , attenzione perรฒ perchรฉ lโ€™oste Magliari ha unโ€™idea tutta sua in fatto di cucina capitolina ยซqua niente carbonara, ci sono giร  tantissimi posti a Roma che la fanno in modo eccellente. Proponiamo la cacio e pepe, che serviamo perรฒ con i vermicelli Cocco e poi lโ€™amatriciana che facciamo con le candele spezzateยป. Per il resto, pasta fresca e – โ€œspoilerโ€ – qui i primi sono fatti tutti solo con la pasta liscia dunque niente penne rigate, tortiglioni o rigatoni.

E poi sรฌ, tanto Abruzzo perchรฉ Magliari pur essendo nato a Roma ha origini abruzzesi โ€“ sua mamma era di Avezzano ed รจ qui che lโ€™oste ha trascorso tante delle estati della sua infanzia e giovinezza โ€“ e allora via con agnello brodettato, capretto porchettato, pecora a jo cotturo. Per i dolci la palla torna a Stefania che propone dessert dal sapore casalingo come la crostata di grano saraceno con marmellata di mandarini, crema di ricotta con noci caramellate e mosto cotto, la torta di mele servita con crema alla cannella.

Piatte e tovaglie che sanno di casa e i vini degli amici

Osteria Sauli accoglie una ventina di persone, che diventano circa 30 quando nella bella stagione (e permesso dellโ€™occupazione del suolo pubblico permettendoโ€ฆ) si aggiungeranno ai tavoli interni quelli esterni nel piccolo spazio adiacente lโ€™ingresso, che da sulla piazza Damiano Sauli. Fintanto che il tempo รจ ancora rigido, si sta piรน che bene nella bella sala interna che accoglie e riscalda soprattutto per come รจ stata pensata ed arredata. Antonello e Stefania sono riusciti a ricreare quellโ€™atmosfera domestica senza perรฒ calcare troppo la mano su quel finto โ€œcasa di nonna styleโ€, e lโ€™hanno fatto rovistando tra le credenze delle loro case di famiglia. ยซQuesti sono i piatti di mia madre, erano il servizio buono quello delle feste. Li abbiamo trovati nella casa di Avezzanoยซ ยป, racconta Antonello mostrandoci le porcellane bianche, con i bordi rifiniti in oro e una rosa dipinta al centro. Le tovaglie invece, tutte ricamate a mano dalla sorella di Stefania, arrivano da Mesagne come pure la bella luminaria appesa alla parete.

La carta dei vini รจ stata fatta seguendo una geografia particolare, quella dettata dai legami affettivi, dalle amicizie storiche, dai rapporti di stima condivisa. Lโ€™oste Magliari lโ€™ha costruita insieme a Francesco Romanazzi, ex Epiro oggi in sala qui da Sauli. Accanto alla proposta del vino sfuso che sgorga dalle cannelle del bellissimo mobile anni โ€˜60, cโ€™รจ ovviamente quello in bottiglia di Ottaviano Pasquale, gli alsaziani di Bruno Schueller o i vini made in Ciociaria di Abbia Nuova.

La collaborazione con Lucha y Siesta

Appena tutto sarร  pronto per accoglierle, entreranno a far parte del team di Osteria Sauli due donne assistite da Lucy & Siesta, lโ€™associazione femminista e trans femminista con sede nel quartiere Tuscolano. Saranno, ovviamente, assunte con un regolare contratto a tempo determinato ยซla mia speranza รจ che spicchino subito il volo โ€“ dice Antonello, facendo leva sulla concretezza che lo contraddistingue โ€“ perchรฉ questo vuol dire che qui da Sauli hanno imparato a sufficienza per poter trovare occupazione altrove e continuare la loro formazioneยป.

E poi sรฌ, certamente, fare posto ad altre donne da accogliere e formare โ€˜che รจ questa poi la missione primaria della sinergia da Osteria Sauli e lโ€™associazione, essere un punto di formazione e integrazione per donne con disagio economico e sociale spesso lโ€™amaro frutto delle violenze subite, magari domestiche. Ed รจ proprio su questo aspetto che si snoda lโ€™altro segno tangibile della collaborazione tra il ristorante e l’associazione: nel bagno infatti cโ€™รจ un qrcode a disposizione delle donne vittime di violenza, puntandolo si ha accesso ad una serie di siti e numeri di telefono da contattare per richiedere aiuto e supporto.

E Zerocalcare? รˆ stato il primo cliente

Lโ€™avevamo anticipato in quel pezzo dell’11 giugno, Osteria Sauli nasce anche al contributo di Michele Rech, per tutti Zerocalcare che ha partecipato come socio finanziatore e grazie alla grande amicizia che da anni lo lega ad Antonello ma soprattutto a Francesco Ciacciarelli, โ€œCeccoโ€, in cucina con Stefania. Qualche giorno dopo lโ€™uscita del nostro pezzo che dava la notizia in anteprima, il fumettista romano a chi lโ€™aveva giร  dato per โ€œosteโ€, rispose spiegando che ยซnon sto ad aprรฌ unโ€™osteria, per evidenti lacune gastroimprenditoriali. Ho pigliato una quota in un posto che aprirร  perchรฉ mi andava di contribuire e di dare una mano a un progetto che vede coinvolti amiche e amici miei e gente di cui mi fidoยป. Ecco, รจ esattamente cosรฌ anche adesso che finalmente Osteria Sauli ha aperto; Zero non lo trovate di certo a servire tra i tavoli, semmai al tavolo lo vedrete seduto come รจ accaduto qualche giorno fa mentre era a cena con un amico. ยซAmmazza oh! Ma che fico โ€˜sto posto. Ma qua se mangia proprio beneยป dice Zero dopo aver provato il purรจ di fave con le cime di rapa di Stefania, il supplรฌ con le rigaglie di Antonello e la Cacio e Pepe preparata dal suo amico Cecco. Da bere, niente vino sfuso e neppure in bottiglia, rigorosamente acqua naturale โ€˜che lui รจ astemio.

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd